The Rocky Horror Picture Show
Federica De Paolis
(GB 1974, 1975, colore, 101m); regia: Jim Sharman; produzione: Michael White, Lou Adler per 20th Century-Fox; sceneggiatura: Richard O'Brien dalla sua [...] senza testa, fino alla Creazione di Michelangelo, sul proscenio della piscina, a fare il verso all'esperimento del demiurgo en travesti.
Frank N. Further, lo scienziato pazzo, l'istrione seduttore, trasgressivo e irresistibile, il dolce travestito ...
Leggi Tutto
The Red Shoes
Leopoldo Santovincenzo
(GB 1948, Scarpette rosse, colore, 133m); regia: Michael Powell, Emeric Pressburger; produzione: Michael Powell, Emeric Pressburger per Arthur Rank/The Archers; [...] . Gli autori hanno dichiarato che la fonte di ispirazione per il personaggio di Lermontov era lo stesso Alexander Korda, demiurgo che associava carisma e potere. Tuttavia è legittimo, alla luce di opere posteriori come Peeping Tom, leggervi anche una ...
Leggi Tutto
TIMAGORAS (Τιμαγόρας, Timagoras)
P. Moreno
E. Paribeni
P. Moreno
Nome di varî artisti greci.
1°. - Pittore e poeta di Calcide nell'Eubea, vissuto attorno alla metà del V sec. a. C.
Un carme di T. è [...] del III sec., poiché il personaggio allora celebrato come vincitore nella lotta dei ragazzi alle Pizie e alle Istmie, era divenuto demiurgo nei primi decennî del II sec. a. C. (Clara Rhodos, vi-vii, p. 436, n. 55).
Bibl.: Fr. Hiller von Gärtringen ...
Leggi Tutto
LETTERATURA.
Melania G. Mazzucco
– Tempo e storia. Identità e memoria. Esperienza e discorso. Bibliografia
Il 21° sec. è iniziato nel segno di un interrogativo cruciale: la possibilità della sopravvivenza [...] simboli e metafore. Non si è verificata, infatti, la morte dell’autore, né la fine del suo autoritarismo (quale demiurgo inventore/descrittore di mondi) e neppure il tramonto delle narrazioni individuali, articolate da un punto di vista stilistico e ...
Leggi Tutto
SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] , quantunque doceta, accorda tuttavia alla morte di Gesù uno speciale valore di redenzione, in quanto riscatta dalle mani del demiurgo.
Apollinare, con il quale s'inizia in maniera organica l'eresia cristologica, ritiene che in Cristo la carne sia ...
Leggi Tutto
GIUSTINO ('Ιοστῖνος), santo
Mario Niccoli
Martire e scrittore cristiano, il principale rappresentante della letteratura apologetica greca del sec. II (v. apologetica). Nacque a Flavia Neapolis (oggi [...] del Padre e del Verbo nella creazione e spesso il Padre interviene nella creazione con la stessa funzione di demiurgo da G. ordinariamente assegnata al Verbo. Al contrario, esclusivamente al Verbo è affidata la funzione di rivelatore: il Padre ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] nelle pratiche filosofiche. Il testo tratta della creazione di Adamo, modellato dal Demiurgo, e del modo in cui sedusse Eva, della successiva venuta degli angeli, inviati dal Demiurgo, e delle catastrofi che ne seguirono.
Un altro documento di N.H ...
Leggi Tutto
Tecnici
Angelo Pichierri
Problemi di definizione
Quando nella letteratura sociologica o in quella non specialistica si parla di 'tecnici', si fa normalmente riferimento a un tipo di lavoratori non manuali [...] (v., 1988). È nel mondo greco che il fatto di lavorare per un cliente distingue progressivamente il demiurgo dal sapiente, la techne dalla sofia. I demiurghi (che lavorano per un cliente) sono solo una parte dei tecnici, i quali tutti sono accomunati ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ireneo di Lione e Tertulliano: la difesa della fede cristiana
Federica Caldera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ireneo di Lione e Tertulliano, [...] i valentiniani, la creazione è la degradazione dal Pleroma originario e il Dio dell’Antico Testamento coincide con il Demiurgo, che, proclamato signore della creazione, opera a partire da una materia preesistente alla quale si adegua. Da questa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di tradizione filosofica in lingua araba e in ambiente musulmano significa [...] al mondo del divenire, principio di un universo che in realtà esiste eternamente, ma deve essere creatore al modo del demiurgo del Timeo di Platone, pensare ad ogni ente particolare, svolgere un’azione benefica ed esercitare sul suo creato un’azione ...
Leggi Tutto
demiurgo
s. m. [dal lat. demiurgus, gr. δημιουργός «artefice, ordinatore», propr. «lavoratore pubblico», comp. di δήμιος «del popolo» e ἔργον «opera»] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Nell’antica Grecia: a. Nome con cui venivano designati gli...
demiurgico
demiùrgico agg. [dal gr. δημιουργικός] (pl. m. -ci). – Di demiurgo, del demiurgo; fig., creativo, capace di dare vita a una realtà: politica d.; la funzione d. dell’arte, o dell’artista.