Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] , del socialismo e delle nazionalità.
Scompare qualunque residuo agiografico della personalità di Cavour come grande tessitore o demiurgo, padrone assoluto del Risorgimento. Romeo però dimostra anche del tutto infondata la tesi in base alla quale ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] inni teologici). Giuliano appare sempre più cosciente di essere un filosofo e monarca scelto dagli dei79, immagine in terra del demiurgo platonico. Egli continua a distinguere la sua condizione da quella del vero filosofo (Massimo di Efeso), ma la ...
Leggi Tutto
Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] di Paola, Alessandro VI papa Borgia, Fra Girolamo Savonarola. Saggio Politico Religioso, Napoli 1983; F. Cordero, Savonarola. Demiurgo senza politica 1496-1497, Bari 1987;T.S. Centi, Girolamo Savonarola, Roma 1988; I. Cloulas, Savonarole ou la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] dall’altro alla fondazione di un culto del Sole creatore provvidenziale, nel cui sistema al sovrano era data una funzione demiurgica, e perciò una più assoluta autorità. Nessuno dei due scopi fu raggiunto: Akhenaten fu incompreso anche dal popolo che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] democratico», non si annullò affatto nel regime. Produsse, anzi, prima un’ampia pubblicistica, per es., attorno alla figura del ‘demiurgo’ (un ‘tipo umano’ in grado di moderare i contrasti tra le diverse civiltà europee), un tema che forse concedeva ...
Leggi Tutto
demiurgo
s. m. [dal lat. demiurgus, gr. δημιουργός «artefice, ordinatore», propr. «lavoratore pubblico», comp. di δήμιος «del popolo» e ἔργον «opera»] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Nell’antica Grecia: a. Nome con cui venivano designati gli...
demiurgico
demiùrgico agg. [dal gr. δημιουργικός] (pl. m. -ci). – Di demiurgo, del demiurgo; fig., creativo, capace di dare vita a una realtà: politica d.; la funzione d. dell’arte, o dell’artista.