Pisandro
Demagogo ateniese (sec. 5° a.C.). Fu commissario nel processo (415) degli ermocopidi e dei misteri; poi (411) oligarchico reazionario e artefice della riforma che, abrogata la costituzione democratica, [...] affidò il potere al governo dei Quattrocento. Dopo pochi mesi, alla caduta dei Quattrocento, P. si rifugiò a Sparta ...
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(o Buluwayo) Città dello Zimbabwe (676.787 ab. nel 2002), situata in posizione elevata (1362 m s.l.m.). È sulla ferrovia che da Città del Capo porta alla Repubblica Democratica del Congo. Le principali [...] industrie sono quelle metallurgiche, siderurgiche e meccaniche.
B. in lingua zulu significa «luogo della strage», per le lotte che qui si svolsero al tempo del re Lobenguela ...
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Uomo politico polacco (Mereczowsczyżna, Volinia, 1746 - Soletta, Svizzera, 1817); studiò a Varsavia nella scuola dei cadetti, quindi a Parigi; nel 1776 si recò negli USA, dove si arruolò e raggiunse il [...] grado di comandante del genio nell'esercito sudista. Il soggiorno negli USA fu determinante nell'infondergli una salda coscienza democratica, tanto che, tornato in Polonia (1784), dopo la seconda spartizione (1792), apparve a tutti come l'unico che ...
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SASTRE, Alfonso (App. IV, iii, p. 274)
Ines Ravasini
Drammaturgo spagnolo. Dopo un lungo periodo di assenza dalle scene, S. è tornato ad animare la vita teatrale della Spagna democratica, grazie soprattutto [...] alle collaborazioni con i teatri indipendenti, quasi che non si fosse ancora spento del tutto l'ostracismo esercitato nei suoi confronti per decenni dalla censura franchista e dal teatro commerciale.
Un ...
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STRITTMATTER, Erwin
Luigi Quattrocchi
(App. III, II, p. 856)
Scrittore tedesco, morto a Francoforte sul Meno il 31 gennaio 1994. Autore fra i più noti e celebrati nella Repubblica Democratica Tedesca [...] (quattro volte vincitore del Premio Nazionale della Repubblica, oltre quattro milioni di copie vendute dei suoi libri), pur senza scarti ideologici ha integrato i dettami del realismo socialista mirando ...
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Patriota, storico e uomo politico ucraino (Gadjač, presso Poltava, 1841 - Sofia 1895); prof. nell'univ. di Kiev nel 1865, fu sostenitore dell'autonomia dell'Ucraina, nell'ambito di una Russia democratica, [...] costituzionale, federalistica. Fu perciò costretto a lasciare la Russia e si rifugiò in Svizzera e poi a Sofia, nella cui università fu per molti anni professore di storia. È ritenuto uno dei maggiori ...
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Franchi, Ausonio (pseudonimo di Cristoforo Bonavino)
Filosofo (Pegli, Genova, 1821 - Genova 1895). Ordinato sacerdote nel 1844, abbandonò l’abito talare nel 1849 ed entrò in contatto con l’emigrazione [...] » di Torino. La sua accesa polemica anticlericale e antigiobertiana gli valse un consenso vastissimo tra i democratici, mentre la sua produzione scientifica appariva influenzata, seppure con esiti superficiali, dal criticismo kantiano. Nel 1854 ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Carniti, Riformismo e solidarietà, «Il Bianco e il rosso», 1, 1990, 1, pp. 1-5.
88 F. De Giorgi, L’esperienza della Lega democratica e la storia di «Appunti», «Appunti di politica e cultura», 30, 2008, 4, pp. 23-29.
89 P. Scoppola, Dalla «terza fase ...
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Puntland
Area nel Nord-Est della Somalia, popolata in prevalenza da somali appartenenti al clan Daarood. Nel quadro della guerra civile e della disgregazione statuale che ha interessato la Repubblica [...] democratica di Somalia dal 1991, il P. ha proclamato la propria autonomia da Mogadiscio nella Conferenza di Garowe (24 luglio 1998). I capi del P. non hanno tuttavia perseguito una vera e propria secessione sull’esempio di quella attuata dal ...
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Concentrazione antifascista
Organizzazione politica creata (1927) dagli esponenti di vari partiti italiani emigrati all’estero per combattere il fascismo; si preoccupò soprattutto di dare unità alle diverse [...] frazioni dell’emigrazione democratica. Il suo organo, dal maggio 1927, era il giornale La Libertà. Fu sciolta (1934) dopo la costituzione in movimento politico autonomo di Giustizia e libertà (➔), che dal 1931 aveva la responsabilità dell’attività ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.