MAGDEBURGO (XXI, p. 877)
Bruno NICE
La città (258.700 ab. nel 1958), già nella ex Sassonia-Anhalt, è attualmente capol. di un distretto (11.525 km2 con 1.392.100 ab., 121 per km2 nel 1958) della Repubblica [...] Democratica tedesca, che confina con i distretti di Schwerin, Potsdam, Halle, Erfurt, nonché con la Repubblica Federale di Germania; la città si avvantaggia della vicinanza di giacimenti di lignite e di sali potassici, è sede di una forte industria ...
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Vedi La nuova Germania: l'impatto dell'unificazione sulla Repubblica Federale Tedesca dell'anno: 2012 - 2013
Mario Caciagli
Nel 2010 è stato celebrato il ventesimo anniversario dell’unificazione dei [...] due stati tedeschi nati nel 1949: la Repubblica Democratica Tedesca (la Germania dell’Est) è scomparsa, la Repubblica Federale Tedesca (la Germania dell’Ovest) ha allargato i confini, mantenendo la sua denominazione. L’unificazione venne proclamata ...
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anti-minareti
(antiminareti), agg. Che si oppone alla costruzione di moschee, di minareti.
• [tit.] Svizzera, firme per un referendum anti-minareti [testo] […] L’iniziativa popolare anti-minareti è stata [...] lanciata lo scorso maggio da alcuni politici dei partiti della destra nazional-conservatrice, Unione democratica di centro (Udc) e dell’Unione democratica federale. (Adige, 12 gennaio 2008, p. 4, Attualità) • «Europa cristiana, mai musulmana», e « ...
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WEIZMANN, Chaim
Sabatino MOSCATI
Scienziato e capo sionista, nato a Motyli (Russia bianca) il 27 novembre 1874. Docente di chimica a Ginevra e quindi, dal 1903, nell'università di Manchester; nel 1901 [...] fu tra i fondatori della frazione sionista democratica e nel 1917 fu dovuta alla sua influenza la dichiarazione Balfour sulla Palestina.
Artefice, nel 1925, dell'università ebraica di Gerusalemme e nel 1929 dell'Agenzia ebraica, dal 1921 al 1931 e ...
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Vedi La nuova Germania: l'impatto dell'unificazione sulla Repubblica Federale Tedesca dell'anno: 2012 - 2013
Mario Caciagli
Nel 2010 è stato celebrato il ventesimo anniversario dell’unificazione dei [...] due stati tedeschi nati nel 1949: la Repubblica Democratica Tedesca (la Germania dell’Est) è scomparsa, la Repubblica Federale Tedesca (la Germania dell’Ovest) ha allargato i confini, mantenendo la sua denominazione. L’unificazione venne proclamata ...
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Fonseca, Jorge Carlos de Almeida. – Giurista e uomo politico capoverdiano (n. Mindelo 1950). Laureatosi in Diritto presso l’Università di Lisbona, in questo ateneo ha svolto attività di docenza (1982-90); [...] tra i fondatori nel 1994 del Partido da Convergência Democrática (PCD), di cui nel 1998 è stato vicepresidente, ha ricoperto la carica di ministro degli Affari esteri (1991-93). Candidatosi alle presidenziali svoltesi nell’agosto 2011, alle quali è ...
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MANN, Thomas (XXII, p. 134; App. II, 11, p. 260)
Scrittore tedesco, morto a Zurigo il 12 agosto 1955. Nel dopoguerra il M. soggiornò prevalentemente in Europa; ebbe (1949) il Premio Goethe tanto dalla [...] Repubblica Federale che da quella Democratica.
Tra le sue opere dell'ultimo periodo: Die Entstehung des Doctor Faustus (1949), Meine Zeit (1950), Der Erwählte (1951), Die Betrogene (1953), Die Künstler und die Gesellschaft (1953).
Bibl.: W. H. Perl, ...
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Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dopo le manifestazioni di piazza nel novembre 1989 e le prime elezioni libere nel 1990, la Bulgaria ha avviato un processo di apertura democratica [...] e di transizione dall’economia di stampo socialista a quella di libero mercato. La profonda crisi economica e le misure di austerità adottate hanno però evidenziato anche i limiti del processo di sviluppo.
Sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima parte del Novecento è l’epoca del grande collasso del modello di governo “costituzionale” [...] ’Europa – e su scala più ampia all’intero mondo sviluppato – la questione della possibilità di sistemi rappresentativi democratici fondati sul rispetto di diritti soggettivi inalienabili. Il principale modello tornava a essere, in questo contesto, il ...
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CASTELLO (Castelli), Agostino
Giuseppe Monsagrati
Nato a Sestri Ponente (Genova) il 13 ott. 1822 da Pietro e da Alaria Gaggero, primo di otto fratelli, le umili condizioni non consentendogli gli studi, [...] da F. Bellazzi, segretario dei Comitati di provvedimento per Roma e Venezia, prima a Roma per tastare il polso dei democratici del posto, quindi in Umbria per introdurre di lì alcune casse di armi nello Stato pontificio, il giudizio del Mazzini ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.