Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Legaz. di Urbino dalle riforme alla Restaurazione, Milano 1966, ad Indicem;G. Tori, Lo schema di concordato del 1804fra la repubblica democratica di Lucca e la S. Sede, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XX (1966), pp. 334-336; S. Fontana ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] en décentralization, Paris 1985.
Sieyès, J.-E., Opere e testimonianze politiche, 2 voll., Milano 1993.
Tocqueville, A. de, De la démocratie en Amérique, 2 voll., Paris 1835-1840 (tr. it.: La democrazia in America, in Scritti politici, a cura di N ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] i due paesi. È proprio dagli Stati Uniti che potrebbe venire un gesto determinante per l’evoluzione di Cuba. Il candidato democratico alla presidenza Barack Obama – che nel 2003 da candidato al Senato aveva fatto pressioni per cancellare l’embargo e ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] alle mancanze del sindacalismo e dei partiti, talvolta non sono altro che semplici gruppi di pressione, mancanti della legittimità democratica dell'elezione per portare a buon fine le loro rivendicazioni. Prima o poi subentra la politica: è quindi di ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] tensioni sociali né esenti da sfide portate dalle opposizioni in nome dei diritti civili. Non sono, comunque, mai regimi democratici e appaiono sempre più raramente dotati di capacità modernizzanti.
Altrove il crollo del muro di Berlino, la fine dell ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] gruppi è l’identità dell’essere ebrei in terra d’Israele, prima ancora di riconoscersi come cittadini di uno Stato democratico e pluralista, com’è lo Stato israeliano moderno. Allo stesso tempo, ancora, la legittimazione dell’agire in forme radicali ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] . 213-237 passim;F. Fonzi, I Partiti politici e la polemica sul Sessantasei. ibid., pp. 272, 296 s.; A. Scirocco, I democratici ital. da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad Indicem;A. Capone, L'opposiz. meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, ad ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] di vista religioso. Era evidente in Giovanni Paolo II la volontà politica di sollecitare il ripristino di una democratica convivenza civile nella nazione. Deciso fu in seguito il suo sostegno a Solidarnosc, la confederazione nazionale di sindacati ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] passato (2001-02).
Paesi come il Brasile e il Cile accompagnano gli ottimi risultati economici con il consolidamento degli assetti democratici (significative in Brasile l’elezione a presidente nel 2002 del leader operaio I. Lula da Silva; in Cile l ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] la creazione dell’Autorità Nazionale Palestinese.
1989: in Cina le proteste studentesche in favore di un nuovo corso democratico si concludono con la sanguinosa repressione di piazza Tien An Men. In Birmania le rivendicazioni delle minoranze portano ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.