Uomo politico italiano (Napoli 1882 - Cannes 1926). Giornalista e docente di filosofia, volontario e decorato nella prima guerra mondiale, fu avverso allo squadrismo e all'illegalismo fascisti, e divenne [...] per accostarsi alle posizioni di Nitti, e svolse attiva opera per rinnovare dall'interno le vecchie forze liberali e democratiche. Deputato dal 1919, sottosegretario alle Finanze con Nitti (1920), ministro per le Colonie nei due gabinetti Facta (1922 ...
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Uomo politico etiopico (n. 1937); di modesta famiglia cristiana della popolazione Galla, entrò nella carriera militare. Fu uno dei leader del Comitato di ufficiali e soldati (Derg) che nel 1974 destituì [...] l'approvazione di una Costituzione (1987) venne eletta un'Assemblea nazionale che sciolse il CMAP e proclamò la Repubblica democratica popolare d'Etiopia di cui M. fu eletto presidente. M. promosse una radicale riforma agraria, orientata sul modello ...
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Kafando, Michel. – Diplomatico e uomo politico burkinabè (n. Ouagadougou 1942). Ministro (1982-83) degli Affari esteri dell’Alto Volta (denominazione del Paese fino al 1984) e vicepresidente dell’Assemblea [...] , previste entro il 2015. Nel settembre 2015, dopo ulteriori rinvi delle consultazioni che avrebbero infine dovuto tenersi a ottobre aprendo il Paese a una svolta democratica, K. e il premier I. Zida sono stati fatti prigionieri dalle forze armate. ...
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Uomo politico italiano (n. Genova 1962). Laureato in Scienze politiche presso l’università di Torino, dirigente d’azienda, ha militato nel Partito socialista democratico italiano. È stato consigliere comunale [...] consigliere provinciale di Alessandria, nel 2019 eletto consigliere comunale a Ovada, prima nelle fila dei Democratici di sinistra e poi in quelle del Partito democratico. Nel 2013 è stato eletto al Senato nelle fila del Pd e nel 2018 alla Camera ...
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Lemmi, Adriano
Uomo politico (Livorno 1822 - Firenze 1906). Si dedicò fin da giovanissimo alle attività commerciali. Avvicinatosi agli ideali democratici, all’età di poco più di vent’anni andò in esilio [...] costruire linee ferroviarie in Toscana e nel Mezzogiorno. In quel periodo strinse ulteriormente i rapporti con il movimento democratico, divenendo una figura di collegamento fra l’ala repubblicana intransigente e la componente di più diretta matrice ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Colajanni: 1878-1898, a cura di S. M. Ganci, Milano 1959. Lettere del B. ad A. Ghisleri sono in La scapigliatura democratica,Carteggi di Arcangelo Ghisleri: 1875-1890, a cura di P. C. Masini, Milano 1961; lettere inedite del B. a Ghisleri sono nelle ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] . Rosa; b) A. G. e il "ritorno" di Cattaneo, in Riv. stor. del socialismo, II (1959), 7-8, pp. 501-536; La scapigliatura democratica. Carteggi di A. G.: 1855-1938, a cura di P.C. Masini, Milano 1961; O. Zuccarini, Aspetti e figure della pubblicistica ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] Alfonso] su Mazzini e sul sec. XIX e si impegnava in tutte le iniziative che potessero favorire l'intesa delle forze democratiche. A questo scopo nel dicembre 1871 pubblicò un appello per auspicare "tregua, e armistizio" tra il Garibaldi e il Mazzini ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] obbligatoria di fedeli e adesione libera di cittadini". Il B. fu tra i promotori, alla fine del 1905, della Lega democratica nazionale, del cui consiglio direttivo fece parte sino al 1908. Nel novembre del 1910 partecipò al congresso cattolico che si ...
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Durando, Giacomo
Uomo politico (Mondovì, Cuneo, 1807 - Roma 1894). Laureato in giurisprudenza a Torino (1829), di idee liberali, entrò a far parte della società segreta dei Cavalieri della libertà (1830) [...] dall’Olanda. Tornato in Piemonte nel 1844, dopo aver combattuto in Portogallo e in Spagna per la causa liberale e democratica, iniziò a scrivere Della nazionalità italiana, la sua opera maggiore che uscì nel luglio 1846 a Parigi. In questo scritto ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.