URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] . Rimasto senza seguito l’appello ai popoli e ai governi dei Paesi belligeranti per la conclusione di una pace democratica, senza annessioni né contribuzioni, il governo avviò le trattative per un armistizio con gli imperi centrali: nel marzo 1918 ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] umani. Negli altri paesi dell’Est europeo il d. non raggiunse i medesimi livelli di organizzazione. Nella Repubblica Democratica Tedesca si manifestò soprattutto un’opposizione di tipo revisionista, di cui furono emblematici W. Biermann, R. Bahro, R ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] tedesca. Mommsen poté dimostrare che i congiurati nazional-conservatori del 20 luglio erano animati non da idee democratiche e pluralistiche, ma piuttosto oligarchiche e autoritarie. All'epoca della Repubblica di Weimar per la maggior parte ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] l’unificazione conquisti anche un repubblicano puro e integerrimo come Saffi è spia di un sentimento diffuso nell’universo democratico. Mazzini cerca di contrastarlo ricordando che il mezzo non deve essere scambiato per il fine, ma per molti patrioti ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] si è fatto largo tra le élite il sentimento che non è più possibile accettare alternanze di governo se non per via democratica: i recenti colpi di Stato sono stati tutti rifiutati e i loro protagonisti isolati. La stessa storia recente della Costa d ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] sì che una guerra si imponga o meno all’attenzione pubblica, anche se non basta in sé a spiegarlo: la guerra nella Repubblica Democratica del Congo, con circa 3 milioni di morti e 2 milioni di profughi, è stata tra le più sanguinose dei tempi recenti ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] mentre iniziavano un certo calo elettorale (30,4% nel 1979) e la ricerca di una strategia di «alternativa democratica». Sul terreno internazionale, l’invasione sovietica dell’Afghanistan (1979) e la proclamazione della legge marziale in Polonia (1981 ...
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Divieto di produrre, vendere e trasportare bevande alcoliche, in vigore negli USA dal 1920 al 1933.
La lotta contro il consumo di liquori, avviata per motivi morali da predicatori protestanti sin dai primi [...] ; ai primi del 20° sec., la lotta agli alcolici fu fatta propria anche dai deputati progressisti dei partiti democratico e repubblicano; nel 1906, preoccupati dagli effetti dell’alcolismo sull’efficienza della manodopera, alcuni datori di lavoro si ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] di quadri dirigenti, con una funzione non molto diversa da quella che svolgono nel reclutamento delle élites dei partiti democratico-cristiani (v. Hermet, 1973). Il partito unico è basato il più delle volte sulla fusione di elementi diversi anziché ...
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homeland
(o bantustan) Entità politico-territoriali riservate ai neri nel Sudafrica dell’. Chiamati originariamente bantustan («Paesi dei bantu»), facevano riferimento alle «riserve» riconosciute nel [...] alla strategia dell’indipendenza, restituendo la cittadinanza ai loro abitanti. Gli h. parteciparono al negoziato per la transizione democratica (1990-94) e oggi sono reintegrati nel quadro del Paese. L’autorità dei capi tradizionali è riconosciuta ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.