MAZZOLENI, Angelo
Marina Tesoro
– Nacque a Milano il 13 giugno 1838 da Giuseppe, negoziante, e Caterina Rotta.
Ricevette un’educazione cattolica, ma presto assunse posizioni intransigentemente laiche [...] deputazione, nelle file della Sinistra parlamentare, furono la presentazione di due disegni di legge ispirati al principio della 1871, il M. fu nominato segretario dell’Associazione democraticadi Milano, carica che mantenne dal gennaio al luglio 1873 ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] più accentuatamente democratica l'accettazione del concetto di guerra regia di stampa, che gli rinfacciò contatti troppo stretti con i clericali e presunte antiche collusioni con gli Austriaci, riuscì eletto. In Parlamento sedette a sinistra ...
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UGDULENA, Gregorio Onofrio
Sebastiano Angelo Granata
UGDULENA, Gregorio Onofrio. – Nacque a Termini Imerese il 20 aprile 1815. Primogenito di Antonio, membro del Consiglio distrettuale di Termini, e [...] all’elezione di entrambi.
Entrato in Parlamento tra le file democratiche, Ugdulena si U. e gli studi biblici, Roma 1890; R. De Mattei, Tre cattolici siciliani di estrema sinistra al primo Parlamento italiano, in Storia e Politica, 1963, n. 4, pp. ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] e la sua casa divennero un punto di riferimento per moltissimi esuli politici italiani, soprattutto di parte radicale o democratica.
Impossibile, dopo Novara, la creazione di un governo della Sinistra, pur maggioritaria nella Camera subalpina sino ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] a sinistra dell’Italia, che oltre a compromettere lo spirito nazionale della guerra di Liberazione avrebbe messo in discussione anche la sua collocazione atlantico-occidentalista: l’idea di Sogno era che la difesa dello Stato democratico, tenuto ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] dopo aver accettato di formare una giunta insieme con i democratici sulle rovine dei di Rattazzi: erano convinti della sua inopportunità, sentivano l'interna debolezza e, soprattutto, non erano disponibili all'accordo con gli uomini della Sinistra ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] di Mantova e la Società dei reduci di Verona - si era fatto promotore di un "congresso democratico" allo scopo di impressione in tutta la Sinistra e al C. giunsero attestati di simpatia e di solidarietà da parte di repubblicani, radicali, socialisti ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] di una campagna di stampa per opera di un foglio della Sinistra piemontese, si difendeva rivendicando a sé il merito di , p. 374). Mentre era fatto oggetto di attacchi da parte dei democratici che ne denunziavano le presunte, e probabilmente ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] D. Ferrario. Egli si allineava sulle posizioni dei democratici che, in senso lato, raccoglievano uomini fedeli agli ideali della Sinistra, uomini ancorati alla tradizione garibaldina e anche i radicali di Cavallotti. A quest'ultimo e ai radicali ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] della Sinistra liberale prima e, dopo, del Partito radicale di quel periodo) fu sul piano pubblicistico la punta di diamante esclusivamente, con l'interesse per l'autore della Démocratie en Amérique, venne inoltre rendendosi sempre più consistente ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...