Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] di Pantaleoni alla Camera dei deputati per il collegio di Macerata avvenuta nel 1900 con il sostegno di una coalizione disinistra costituisce la testimonianza di ufficiale dei sistemi democratici, modalità e strumenti di una finanza di classe (Teorie ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] egli soffriva di personali contraddizioni, di intimi dissidi: il rivoluzionario si era fatto uomo d'ordine, il democratico repubblicano era divenuto generale dell'esercito regio.
Il B. scelse la propria strada, sedendo a Sinistra ma proclamandosi ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] e, a settembre, affermò che era "venuto il momento di un governo riformatore e democratico, composto da elementi di estrema sinistra e disinistra" (La Provincia di Mantova, 11 sett. 1909). Ai parlamentari socialisti che lo dichiararono estraneo ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] contenuto disinistra l'eredità, da lui assunta, della democrazia federalistica di Cattaneo, Pieri, Storia militare del Risorg., Torino 1962, v. Indice; G. Berti, I democratici e l'iniziativa meridionale, Milano 1962, passim; G. Russo, Il card. Sisto ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] destinato perciò a mutare il ruolo avuto fino ad allora dalla Sinistrademocratica. Il 2 ag. 1874 era presente, con gli altri mazziniani forlivesi A. Saffi e A. Fratti, a quel convegno di villa Ruffi in Romagna che, interrotto da un'irruzione della ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] fu eletto consigliere comunale di Napoli capeggiando una lista di indipendenti disinistra e, sempre da , Sindacalisti italiani, Roma 1964, ad ind.; R. Villari, Conservatori e democratici nell'Italia liberale, Bari 1964, pp. 125-136; A. Papa, A ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] collegati a un ampliamento delle basi democratiche del potere e quindi anche al superamento delle fratture fra maggioranza e opposizione disinistra.
Le esortazioni presidenziali, accolte con favore dalla sinistra, suscitarono nelle destre, nel mondo ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...]
Iniziò infatti la collaborazione ad un foglio satirico di indirizzo democratico, Il Birichino alessandrino, e si presentò a Felice suo foglio ed anche quella de Il Popolo romano, quotidiano disinistra, fondato in quello stesso anno da L. Fortis e G ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] come intellettuale cattolico militante sostenne dapprima l’esperienza politica di centro-sinistra de L’Ulivo (sfociata nel 2007 nel Partito democratico) e successivamente de I Democraticidi Romano Prodi e del sociologo politico Arturo Parisi (ad ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] di lotta contro l'aggressiva Sinistra nicoterina e come veicolo di soluzioni autoritarie da imporre a governi che, sebbene di radicalismo, categoria in cui venivano da lui compresi i democraticidi tutte le tendenze. Non erano idee originali (S. ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...