PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] e si concluse con l’approvazione di quel Patto di fratellanza che rappresentò l’atto di nascita del movimento operaio democratico in Italia.
Nel 1871 egli poté riprendere anche l’attività professionale ottenendo l’iscrizione nell’albo degli avvocati ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] . Alcuni autori, infine, hanno configurato il diritto all’i. come una conseguenza del principio democratico, poiché un regime democratico (Democrazia) necessita sempre di una pubblica opinione vigile e informata (Comunicazione politica): questa ...
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POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] , in questa App.).
È molto importante rilevare che nel nostro ordinamento, come in genere in quelli degli stati democratici, il principio della divisione dei poteri trovasi attuato in modo da assicurare una forte preponderanza al potere legislativo ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] soltanto l’attività di senatore fino al febbraio del 1998, quando diede vita a una nuova formazione politica, l’Unione democratica per la Repubblica, che lasciò l’anno successivo. Alla fine del 2005 ha annunciato con una lettera pubblicata su Libero ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] settentrionale che meridionale.
Nel corso del Risorgimento vi fu un serrato dibattito fra gli esponenti del partito mazziniano-democratico su quali strategie impiegare per la liberazione e l'unificazione italiana. Le tesi a confronto erano analoghe a ...
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I «controlimiti» nella giurisprudenza costituzionale
Giovanna Pistorio
Risale a più di quarant’anni fa la costruzione della teoria dei controlimiti. Elaborata come extrema ratio per salvaguardare principi [...] ” alle limitazioni di sovranità – per ciò detti controlimiti – invalicabili, inderogabili, intangibili. Intimamente connessi al principio democratico, assolvono alla funzione di «usbergo della statualità»1. Su un piano oggettivo, il rapporto tra ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] il G. si inserì tra i liberali conservatori e autonomisti, che si opponevano, ritenendola prematura, all'evoluzione in senso democratico dell'ordinamento dello Stato che l'avvento della Sinistra aveva promosso. Il nuovo impegno non gli fece ridurre l ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] cinque regioni (cfr. Consiglio di Stato, sez. IV, 11 luglio 2001, n. 3878) - e le decisioni sfavorevoli al Movimento Federativo Democratico (MFD) Regione Umbria (cfr. TAR Umbria, 19 agosto 1996, n. 304, e cfr. Consiglio di Stato, sez. IV, 22 marzo ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] Main 1996 (trad. it. L’inclusione dell’altro, Milano 1998, pp. 177-215).
A. Pizzorno, Il potere dei giudici. Stato democratico e controllo di virtù, Roma-Bari 1998.
M. Ignatieff, Human rights as politics and idolatry, Princeton (N.J.) 2001 (trad. it ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] di primo piano anche nel secolo che si sta per aprire. Se nei paesi in cui si sono affermate istituzioni democratiche di tipo occidentale la crisi di legittimità è sempre in agguato, vuoi per i limiti di una stabilizzazione meramente procedurale ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.