Esperto di diritto del lavoro e di relazioni industriali italiano (n. Vicenza 1939). Prof. di diritto del lavoro presso l'univ. di Pavia dal 1971 al 1988 e poi presso l'univ. Cattolica di Milano, fra il [...] al Senato nel 2001, è stato riconfermato nel 2006 per le liste della Margherita e nuovamente nel 2008 per il Partito democratico. Presidente del CNEL dal 2017 al 2023, nel novembre 2021 è stato nominato coordinatore del Tavolo permanente per il ...
Leggi Tutto
comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] B. Constant, essa era la garanzia per eccellenza, la sua importanza non è venuta meno con l’affermarsi dello Stato democratico (Forme di Stato e forme di governo): basti pensare al fatto che uno dei massimi filosofi politici del XX secolo, Habermas ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Torino l'11 maggio 1885. Professore universitario dal 1926, ha insegnato diritto costituzionale successivamente nell'università di Sassari, Pavia e Torino. Nella ricostruzione degli istituti [...] natura giuridica dei regolamenti indipendenti, Pavia 1928; Lo stato parlamentare in Inghilterra e in Germania, Pavia 1929; Il principio della sovranità dello Stato, Torino 1933; Diritto costituzionale, Torino 1937; Lo Stato democratico, Torino 1947. ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] e i singoli Stati dovrebbe essere dello stesso tipo del rapporto fra Stato centrale e Stati membri in uno Stato federale democratico, come gli Stati Uniti; la logica conclusione del secondo è invece la scomparsa di ogni forma di Stato. Il primo vede ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] nel 1885 il manifesto che invitava all'unità. E per testimoniare l'identità di volontà politica tra le varie correnti democratiche egli, insieme con altri due avvocati radicali, Enrico Ferri e Ettore Sacchi, difese i braccianti e i lavoratori che nel ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] un processo contro di lui, accusandolo di lesa maestà, e il viceré, dal canto suo, ordinava la completa repressione del movimento democratico. A Livorno e a Genova l'A. ebbe contatti con i Francesi, con il Faypoult e il Belleville e a Mantova si ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] di dare una risposta moderata alla situazione politica, il governo del M. si propose di darne una di segno marcatamente democratico, rispondente al clima politico che si era creato: è per tale motivo che richiese anche la presenza del Guerrazzi che ...
Leggi Tutto
Potere del procuratore generale di sostituirsi al pubblico ministero nei seguenti casi (art. 372 c.p.p.): quando per l’astensione o l’incompatibilità del magistrato designato non sia possibile provvedere [...] o prorogato dal giudice; infine nel caso di delitti di associazione con finalità di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico, e nelle ulteriori ipotesi introdotte dalla l. n. 292/1991. Il potere di avocazione spetta anche al procuratore ...
Leggi Tutto
PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] non impedì ad Alerino, laureatosi giovanissimo in legge, di accostarsi fra 1793 e 1794 alle idee democratico-repubblicane sull'onda degli eventi rivoluzionari francesi. Dopo essere stato coinvolto nei procedimenti giudiziari istruiti dalle autorità ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Torino 1885 - ivi 1962). Ha insegnato diritto pubblico nell’univ. di Torino, diritto costituzionale nelle univ. di Sassari e Torino e ordinamenti degli Stati moderni a Pavia. Socio [...] italiano (in Archivio giuridico, 1933); Diritto costituzionale (1937; 4a ed. 1957); Osservazioni sulla rappresentanza politica (1938); Sulla classificaziane delle forme di governo (1939); Lo Stato democratico. Presupposti costituzionali (1946). ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.