regolamentazióne In generale, intervento pubblico di carattere amministrativo, realizzato da un ente all'uopo preposto e volto a condizionare i meccanismi spontanei del mercato. Pertanto, nell'ambito dei [...] che ogni forma di r. inevitabilmente arreca. D'altro canto, essa, nella sua forma pura, implica un sistema democratico assai peculiare dove lobbies particolari impongono direttamente i propri interessi. Invece una lobby riesce a ottenere leggi o ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] di unione nazionale, ma le elezioni del maggio 1990 non sciolgono tutti i dubbi su un pieno ritorno a un regime democratico. Nel 1990 e all'inizio del 1991 fermenti di rinnovamento scuotono anche l'Albania, ultimo baluardo in E. di un regime ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e umanità nel pensiero di C. C., in Quaderni di scienze sociali, IX (1970), pp. 297-316; D. Neri, Federalismo e radicalismo democratico in C.,in Nuova Rivista storica, LV (1971), pp. 636-656; N. Bobbio, C. C. e le riforme, in Critica sociale, LXVI ...
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NEPAL (XXIV, p. 588)
Dora NIOLA
Paolo DAFFINA
Maggiori conoscenze, soprattutto sulla costituzione etnica della popolazione e sul suo modo di vita, si hanno oggi del N., il cui accesso è stato interdetto [...] una nuova commissione elettorale. Poco dopo era possibile la formazione di un gabinetto con l'appoggio del Fronte Democratico (ossia Congresso Nepalese, Congresso Nazionale Nepalese e Partito Popolare) e del Gurkha Pariṣad. Un nuovo consiglio dei ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] giusto guardare soltanto al lato oppressivo e imperialistico del ruolo svolto dagli Stati Uniti: le tradizioni liberali e democratiche americane non sono state completamente cancellate neppure nei periodi più oscuri della loro storia, cosicché non è ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114)
Leandro PEDRINI
Paolo DAFFINA
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
Nuovo stato indipendente dell'Indocina, costituitosi nel 1949, in seguito alle vicende politiche e militari [...] il V. rimase diviso di fatto in due territorî (V. Settentrionale e V. Meridionale), poi divenuti stati autonomi: la Repubblica Democratica del V., che comprende le 29 province del Tonchino e le 4 province settentrionali dell'Annam per complessivi 164 ...
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Nome ufficiale, dal luglio 1967, della Somalia Francese (v. somalia, XXXII, p. 118; App. II, 11, p. 861; III, 11, p. 776). Sul territorio, diviso amministrativamente nelle aree di Gibuti (600 km2), Dikkil [...] francese dei Somali. Dopo le elezioni del 1968 si costituì un governo di coalizione, con una maggioranza del Raggruppamento democratico degli A. (26 seggi all'Assemblea nazionale) e una minoranza I. dell'Unione delle popolazioni africane (6 seggi ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Malagodi. Egli concepì la politica contemporanea come uno scontro ultimativo tra fascismo e comunismo da un lato e liberalismo democratico dall'altro. Certo che il liberalismo fosse destinato a trionfare, si convinse pure che la sfida andasse vinta ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] Ford, Henry) e con l’affermazione in Occidente, dopo il 1945, dei principi politico-costituzionali dello Stato democratico, la riflessione sul rapporto tra imprenditoria e lavoratori è ricaduta prevalentemente nell’ambito delle cosiddette relazioni ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] lavorativa a 10 ore (1847).
Anche in Francia il movimento operaio aveva iniziato la sua storia con una forte connotazione democratico-rivoluzionaria, che culminò nei moti del 1795-96 ispirati da F.-N. Babeuf, subendo poi una restrizione del diritto ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.