BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] furono date alle fiamme nel Caffè della guardia nazionale di Prato) e contro il B. condusse una lotta accanita il giornale democratico Il Lampione. Il 12 dic. 1848 La Vespa pubblicò, all'insaputa del B., una satira contro i falsi volontari, che ebbe ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] di F. M. N. Santelli a Nicola Fabrizi, in Archivio Storico di Corsica, 1942, 1, pp. 49-54; N. Badaloni, Democratici e socialisti livornesi nell’Ottocento, Roma 1966, pp. 68-69, 128-131; L. Armandi, Storia sociale della Massoneria Aretina, Sinalunga ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] poi la libertà dell’a. di organizzarsi come meglio crede, mentre un riferimento alla struttura interna «a base democratica» e al «metodo democratico» sussiste ex artt. 39 e 49 Cost., nel caso rispettivamente dei sindacati e dei partiti politici.
I ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] in un assetto autoritario o nelle forze politiche che esercitano l’indirizzo politico di maggioranza in uno Stato democratico.
A queste nozioni devono essere aggiunte ulteriori concezioni che si rivelano particolarmente adatte ad illustrare i ...
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L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] un significato assai diverso da quello reso familiare da M. Foucault, e con esso si vuole dire che in un sistema democratico decisioni così rilevanti, quali sono appunto quelle riguardanti la vita delle persone, non possono essere affidate a soggetti ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] diagnosticarono un processo tubercolare. Intanto il contatto con uomini come G. Marcora e O. Gnocchi Viani nel Circolo democratico degli studenti di Pavia - fondato nel 1862 - lo spingeva, dal generico mazzinianesimo di qualche anno prima, e sulle ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] è che un popolo medio, tutto in certa misura omogeneo, tutto pratico, religioso, virtuoso e savio all'antica. Ma lo Stato democratico è una impossibilità storica dove la società è divisa in due popoli opposti", qual è la situazione italiana. Qui "due ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] e l'impresa dei Mille, Roma 1961, passim; P.Pieri, Storia militare del Risorg., Torino 1962, v. Indice; G. Berti, I democratici e l'iniziativa meridionale, Milano 1962, passim; G. Russo, Il card. Sisto Riario Sforza e l'unità d'Italia, Napoli 1962 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La formazione dei medici
Kenneth M. Ludmerer
La formazione dei medici
Fin dai tempi degli antichi sciamani, gli uomini hanno sempre [...] cambiò in modo significativo. Alla fine degli anni Quaranta e negli anni Cinquanta, il sistema dell'assistentato divenne più democratico: vale a dire, divenne disponibile per tutti i laureati, non solo per le élite accademiche. Tra il 1940 e ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Castagnari-N. Lipparoni, Lineamenti per una storia della stampa e del movimento repubblicano nelle Marche postunitarie, in La stampa democratica e repubblicana nelle Marche (1867-1925), a cura di G. Castagnari, Ancona 1986, pp. 15, 21; Il Parlamento ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.