Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ebbe anche la ripresa dell’alleanza CDU-CSU. L’elezione alla carica di presidente federale di H. Köhler (2004), cristiano-democratico, fu un altro segno di ritrovata forza dei due partiti. L’azione intrapresa da Schröder per il rilancio dell’economia ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Bisognava, però, porre fine ai dissensi interni animati da Murri, che puntava in modo deciso alla costituzione di un partito democratico-cristiano ma non nel senso voluto dal papa.
Giovanni Grosoli, ricevendo il Motu proprio, fece buon viso a cattiva ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] cui H.J. Laski, Neumann e Forsthoff – come conseguenza inevitabile del passaggio dallo Stato liberale di diritto allo Stato democratico di massa.
Diritto internazionale e comunitario
Richiamata più volte nel titolo III, capo I, art. 13-17, della l ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] fossero migliorate le condizioni finanziarie della università. La cattedra fu in seguito soppressa e poi, ricostituita dal regime democratico nel 1797, venne ancora affidata al C., che lesse un Discorsosulla libertà e la religione pronunciato nell ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] e dell’elaborazione di un ‘codice sociale’ che fungesse da punto di riferimento per la costruzione dello Stato democratico, con l’acquisizione questa volta – dopo l’esperienza del totalitarismo e in piena guerra mondiale – del regime rappresentativo ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] correzioni a posteriori, sono congeniali i regimi politici autocratici, dove l’autorità procede dall’alto, non i regimi politici democratici, dove l’autorità si forma dal basso.
La ‘ragione pubblica’ è una sfera dove si confrontano argomenti da ogni ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] del ‘programma’ del nuovo assistente era ridurre e annullare l’influenza che sulla FUCI aveva la Lega democratica nazionale murriana e avvicinare gli universitari cattolici all’Unione popolare di Toniolo. In anni segnati profondamente dalla crisi ...
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Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione meridionale della Penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Sud. Confina a N con la Repubblica Democratica Popolare di C. [...] con R. Reagan, mentre proseguivano i contatti avviati con la C. del Nord. A partire dal 1984 la ripresa dell’opposizione democratica e le pressioni degli USA indussero Chun ad avviare un processo di liberalizzazione, che nel 1987 portò al varo di una ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] Fu sotto la guida del primo governo retto da un democristiano che il paese riassunse la forma di un paese democratico e la convocazione dei comizi elettorali per la definizione della composizione dell’Assemblea costituente fu il segnale che la strada ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] di sintesi tra il significato che essa ha in Rousseau e quello che ha nella più antica tradizione cristiana. Il governo democratico, secondo il B., è quello che emula più da vicino il governo fissato da Dio stesso nello stato di innocenza dell ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.