COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] principesche di Elisa. Furono così messi da parte quasi tutti coloro che avevano avuto posizioni di primo piano nel periodo democratico e lo stesso Giuseppe Belluomini, dopo un primo periodo in cui ebbe un incarico di ministro, cadde in disgrazia. Il ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] . ebbe, insieme con il Donati che ne fu il primo direttore, un ruolo notevole. Con il rapido affievolirsi della vita democratica e l'instaurarsi del regime, il F. si ritirò a vita privata, sempre rifiutando di iscriversi al Partito nazionale fascista ...
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Uomo politico cileno (Santiago 1911 - ivi 1982). Esponente della corrente social-cristiana del partito conservatore, nel 1935 fondò il movimento giovanile della Falange nacional, che nel 1938, contro le [...] . Ministro dei Lavori pubblici (1945-49), senatore dal 1949, nel 1958 - trasformatasi la Falange in partito democratico cristiano - F. mancò la vittoria nelle elezioni alla presidenza della Repubblica. Divenuto presidente nelle elezioni successive ...
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Pedagogista e uomo politico (Franklin, Massachusetts, 1796 - Yellow Springs, Ohio, 1859). Deputato (1827-33), senatore (1835-37) e presidente del senato del Massachusetts, esplicò un'intensa attività a [...] del Board of education di Boston; si può considerare il fondatore della scuola elementare pubblica, a indirizzo laico e democratico. Istituì pure le prime normal school; fu deputato (1848-52) del Massachusetts al Congresso; negli ultimi anni diresse ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] operaio e del socialismo, a cura di F. Della Peruta, Milano 1997; G. Angelini, L'altro socialismo. L'eredità democratico-risorgimentale da Bignami a Rosselli, Milano 1999, ad indicem; Il movimento operaio italiano. Diz. biogr. 1853-1943, II, s ...
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Giornalista (Bagni di Lucca 1886 - Roma 1966); redattore del Messaggero (1908-21), con l'avvento del fascismo passò nella stampa d'opposizione (Il Mondo, Il Risorgimento, ecc.); perseguitato politico, [...] l'8 settembre 1943 fu arrestato dai Tedeschi, ma riuscì a evadere; dopo la liberazione di Roma fondò Il Momento, quotidiano democratico di sinistra, e quindi Il Paese (1948) e Paese sera (1949), che diresse fino al 1956; fu eletto deputato per la ...
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Carrillo, Santiago
Politico spagnolo (n. Gijón 1915). Membro del Partido comunista de España dal 1936, durante la guerra civile partecipò alla difesa di Madrid. In esilio in Francia dal 1939, nel 1960 [...] dopo la morte di Franco, promosse una politica di moderazione per favorire il processo di transizione a un regime democratico. Negli anni Settanta fu uno dei massimi esponenti dell’eurocomunismo. Si dimise (1982) dalla carica di segretario generale ...
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Koirala, Bisheshwar Prasad
Politico nepalese (Benares 1914-Katmandu 1982). Studiò legge in India, dove aderì al movimento nazionalista. Tornato in Nepal, fu tra i fondatori del Nepali congress party [...] e guidò l’insurrezione che causò la fine dei Rana. Eletto capo del governo (1959-60), fu poi arrestato ed esiliato fino al 1976. Combatté per l’introduzione di un regime democratico fino agli ultimi giorni di vita. ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] - dicembre 1862, a cura di S. La Salvia, Roma 1986, pp. 272 ss. Essenziale il contributo di G. Portalone Gentile, Un democratico siciliano: L. L., Palermo 1980. Altri riferimenti in: G. Oddo Bonafede, I Mille di Marsala…, Milano 1863, pp. 53-366; F ...
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Jefferson, Thomas
Massimo L. Salvadori
Uno dei padri fondatori degli Stati Uniti
Jefferson è stato una delle maggiori personalità della storia statunitense. Prese parte alla Rivoluzione americana e [...] .
La presidenza Jefferson
Nel 1800 Jefferson fu eletto presidente nel corso di quella che venne definita una rivoluzione democratica.
Durante la sua presidenza (1801-09) si sforzò dapprima di smorzare i vecchi contrasti, ma poi dovette sostenere ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.