PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] Dal 10 ottobre 1848 rivestì la carica di vicepresidente del Circolo felsineo di Bologna (poi trasformatosi nel democratico Circolo nazionale bolognese), e dal successivo 30 novembre quella di presidente del più moderato Circolo popolare, espressione ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III, Milano 1960, pp. 129 s., 132, 225, 228, 237, 241 s., 350-353; G. Berti, I democratici e l'iniziativa merid. nel Mezzogiorno, Milano 1962, pp. 200, 256, 258, 346; L. Parente, Una memoria giovanile di F. P. B ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] politica e sociale, da realizzare all'interno dell'istituto monarchico, del tutto alieno da propositi di carattere democratico e giacobino.
Questo sostanziale moderatismo potrebbe spiegare il motivo per cui, dopo il fallimento del moto antifeudale ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] Mezzogiorno, inteso non come questione locale bensì come problema nazionale, in ideale continuità con la tradizione dei meridionalismo democratico di G. Fortunato, G. Salvemini, G. Dorso, F. S. Nitti; dall'altra costituì la risposta politica oltre ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] Valiani-G. Bianchi-E. Ragionieri, Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, ad Indicem; S. Colarizi, I democratici all'opposizione. G. Amendola e l'Unione nazionale (1922-1926), Bologna 1973, ad Indicem; M. Flores, L'epurazione ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] , e dei comitati femminili di signore piemontesi benefattrici.
Attaccato al governo, egli fu osteggiato dagli esuli d'orientamento democratico e repubblicano, mentre rimase al centro d'un grande gruppo di esuli che crebbe fino a ventimila persone, su ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e umanità nel pensiero di C. C., in Quaderni di scienze sociali, IX (1970), pp. 297-316; D. Neri, Federalismo e radicalismo democratico in C.,in Nuova Rivista storica, LV (1971), pp. 636-656; N. Bobbio, C. C. e le riforme, in Critica sociale, LXVI ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] politici, della quale darà ripetute prove nel corso della sua lunga carriera" (Galante Garrone, p. 221). In vista del congresso democratico, dal quale uscì il patto di Roma del 13 maggio 1890, il F. si impegnò affinché nel programma radicale avesse ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] politici un opuscolo scritto all’indomani delle elezioni dell’ottobre 1865, nel quale analizzò le ragioni della sconfitta della Sinistra democratica in Sicilia e cercò di porre le basi per un suo pronto riscatto attraverso la fondazione di una nuova ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] alla massoneria di rito scozzese, allo scopo di sostituirsi a quella ufficiale da cui si differenziava per un carattere più democratico e perché riconosceva alle donne il diritto di appartenervi.
Morì a Napoli il 21 marzo 1919.
Tra le sue opere ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.