GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] alla vita civile, venne eletto anche per la IX legislatura (dicembre 1866) nel collegio di Gonzaga, prevalendo sul democratico G. Acerbi il quale, sostenuto in campagna elettorale dal Garibaldi in persona, si prese la rivincita nelle elezioni per ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] fronte alla coscienza, in Il Popolo, 21 ag. 1924). Né mancarono i suoi richiami ai valori del civile confronto democratico contro l'emergente "neocesarismo" (Ipericoli del neocesarismo e l'obbedienza al Governo, ibid., 12 sett. 1924).
Alla fine del ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] operare per la difesa della regione e della sua italianità; progetto destinato a fallire per la decisa opposizione dei democratici, anche all'interno della Compagnia stessa. All'indomani dell'8 settembre, con la conseguente occupazione tedesca, il C ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] Ente. Aderì al Partito socialista di unità proletaria e fu candidato all'Assemblea costituente. Nel 1948 fu eletto senatore per il Fronte democratico popolare nel collegio d'Iglesias con 29.728 voti.
Il C. morì a Roma il 22 giugno 1952 e fu sepolto a ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] Milano 1946; "Mi difendo". Parole pronunciate al Consiglio comunale la sera del 26 sett. 1950, Torino s.d.; Il socialismo democratico e le elezioni amministr. del 1951, ibid. 1951; Perché ho detto infamia. Il vero scandalo municipale 1950-1951, ibid ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] , a cura di C. Pavone, Milano 1962, p. 48; E.R. Papa, Magistratura e politica. Origini dell'associazionismo democratico nella magistratura italiana (1861-1913), Padova-Venezia 1973, p. 130; F. Barbagallo, Stato, Parlamento e lotte politico-sociali ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] Sardegna.
Risulta tuttavia che fosse rientrato a Firenze nel gennaio del 1850, quantomeno per partecipare ad una riunione di esponenti democratici in casa di uno di essi, G. Brunelli. Nel corso di quell'incontro sarebbero state poste le basi per la ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] toscana. Conversaz. tenuta a Firenze alla Società "Leonardo da Vinci" 16 febbr. 1960, Firenze s.d.; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzione del '48-'49, Firenze 1962, ad Indicem;A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] perché, mentre il Governo prende delle deliberazioni e le fa eseguire a mezzo degli organi dipendenti, il Fascismo periferico è democratico nelle forme mentali e non comprende le necessità" (cfr. lettera dei B. a Mussolini, s. d., ma anteriore al 20 ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] di porta Salaria, dove il F. lavorava, fu spesso sede di riunioni politiche. Il 18 febbr. 1894 ospitò un convegno democratico, nel corso del quale fu condannata la repressione dei Fasci siciliani e fu progettata l'unione delle sinistre in funzione ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.