GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] per la costruzione di case popolari, anche coll'intento di mitigare quel disagio sociale che aveva favorito l'avanzata democratica. Ma anche questo ente benefico - di cui il G. tenne a lungo la presidenza - si sarebbe presto trasformato in ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] dimostrò, oltre a un forte senso delle istituzioni e uno scrupoloso rispetto delle regole del confronto democratico, una notevole capacità di governo delle dinamiche parlamentari, padroneggiate anche attraverso quell'innegabile presenza di spirito ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] regno borbonico.
Membro del consiglio direttivo del Comitato dell'ordine, che a Napoli aggregava i cavouriani, contrapponendosi al democratico Comitato d'azione, l'8 sett. 1860 entrò nel ministero formato da Garibaldi, appena giunto a Napoli, come ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] De Laugier, allora di stanza in Lunigiana.
In tale situazione, il C., come altri moderati, fu oggetto di minacce da parte dei democratici più estremi; anzi, il 18 febbr. '49, il suo nome fu compreso nella lista degli ostaggi che, secondo le decisioni ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] cattolico -, nel quale esponeva il dramma italiano per la coesistenza delle due anime del cattolicesimo politico: una "democratica e autonoma", rappresentata da Sturzo, l'altra "clericale e conservatore parassita", rappresentata dal conte G. Grosoli ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] , e ai primi di aprile era in piena dissoluzione. L'E., che della Lega era anche finanziatore, operò un riavvicinamento ai gruppi democratici e diede vita, a partire dal 18 apr. 1848, ad un nuovo foglio - Il Pensiero italiano, diretto da F. Bettini ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] di ogni ordine, pericolose anche per la religione. Non capiva a fondo, nelle sue varie graduazioni, il movimento democratico, che stigmatizzava con la facile definizione di "quel sistema di comunismo europeo, che in questi ultimi tempi è uscito ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] 20, p. 300). Rapidamente delusa quest’aspettativa, le sue pubbliche scelte, la rinnovata adesione al radicalismo liberale democratico e antiautoritario, la difesa dei socialisti e dei repubblicani e del ruolo da essi svolto fin dal Risorgimento, le ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] deputato al Parlamento per la XXV legislatura nelle liste dei combattenti che avevano raccolto gli esponenti dell'interventismo democratico e avevano promosso l'elezione di un altro illustre pugliese, Gaetano Salvemini. Il C. fu rieletto anche per ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] dell'Adelasio. La nomina dei tre nuovi direttori "amici del popolo" non mancò di suscitare le speranze di qualche organo democratico: in realtà il B., come i suoi nuovi colleghi, era un convinto assertore della nuova costituzione e difese contro le ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.