GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] 1876, dopo l'avvento al potere della Sinistra, il G., che in questi anni si identificò nelle posizioni dell'Estrema democratico-radicale guidata in Parlamento dal suo amico Bertani, morì a Lodi il 2 febbr. 1881.
Ebbe funerali civili e fu cremato ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] e di che qualità sia presso le moderne nazioni il governo regio misto o costituzionale, tutto interno alla logica democratica di decisa condanna del costituzionalismo monarchico, giudicato incapace di garantire all'Italia l'indipendenza e l'unità da ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] gli studi nel liceo Forteguerri e li proseguì a Firenze presso gli scolopi, alternandoli alla collaborazione con i gruppi democratici toscani ormai ridotti alla clandestinità. Costretto a lasciare il Granducato l'8 sett. 1851, si fermò prima a La ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] ); La ripresa operaia, in I comunisti a Torino (1919-1972). Lezioni e testimonianze, Roma 1974, pp. 259-273; La riforma democratica delle forze armate, Roma 1979 (con A. D’Alessio); prefazione a Rapporto sul terrorismo, a cura di M. Galleni, Milano ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] d’indipendenza e a fronte della possibilità di un’azione verso la Sicilia, per cui era mobilitato l’intero universo democratico. Coinvolto da subito nell’organizzazione dell’impresa guidata da Giuseppe Garibaldi, Vincenzo s’imbarcò con i Mille il 5 ...
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PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] , futuro deputato della Sinistra storica e sindaco della capitale. Critico severo della politica romana come delle istanze democratiche, Vincenzo Pianciani rimase fedele al suo mondo, pur indulgendo, a volte, verso il 'miracolo laico' che gli ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] mondo antifascista, dall'altro un avvertimento al MSI perché rigettasse ogni velleità di opposizione rivoluzionaria al sistema democratico, accontentandosi del ruolo di potenziale, subordinato alleato della DC nei momenti di crisi della maggioranza ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] socialista unitario. Presentatosi alle elezioni comunali del 1951, fu eletto consigliere comunale. Passato al PSDI (Partito socialista democratico italiano), divenne assessore ai Servizi, assumendo nel luglio 1956 la carica di sindaco.
Il F. morì a ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] invece raccolto e amplificato, e c'è stato anche chi ha parlato di una strumentalizzazione da parte del movimento democratico romano delle tensioni esistenti nello Stato. L'inchiesta giudiziaria subito aperta non approdò a nulla, ma le misure prese ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] ; L. Bedeschi, La Curia romana durante la crisi modernista, Bologna 1968, pp. 9, 87, 100 s.; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, ad Indicem; G. Sciaccaluga, C. C. uomo vivo, Roma 1969; G. Marcucci Fanello ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.