Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] 'esame del Trattato e dello Statuto consente di respingere queste critiche. All'origine della BCE vi è infatti un atto democratico, il Trattato, ratificato dai Parlamenti nazionali dei paesi membri; esso ha anche assegnato alla banca i suoi obiettivi ...
Leggi Tutto
Imprenditore italiano (n. Roma 1965). Nato in una famiglia di imprenditori edili, molto nota nella capitale anche per la sua vicinanza al Partito Comunista Italiano, dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria [...] Italianieuropei (presieduta da M. D’Alema). Dichiaratosi deluso dalla politica di G. Alemanno e critico nei confronti del Partito Democratico, nel dicembre del 2012 M. ha annunciato la candidatura a sindaco di Roma (all’interno di una lista civica ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] lo spunto per ipotizzare una transizione graduale e indolore da modelli socialisti di impianto sovietico a forme di socialismo democratico.
Con la fine degli anni sessanta, periodo che riportava al centro delle società occidentali le forme della ...
Leggi Tutto
AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] da una larga maggioranza della popolazione (per esempio almeno con il 70% dei voti).Fu tuttavia proprio quest'orientamento democratico della riforma cecoslovacca, dal quale i burocrati di partito (al pari di quelli dei 'paesi fratelli') si sentivano ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] trasformazioni che si sono venute operando nel costume, nei bisogni civili dei singoli e nello sviluppo democratico delle società hanno contribuito di fatto a rendere superato il tradizionale modello universitario, prevalentemente finalizzato alla ...
Leggi Tutto
Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giuseppe Smargiassi
Emma Ansovini
'
(App. IV, iii, p. 538; V, v, p. 324; v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, ii, p. 927; III, ii, p. [...] vescovo anglicano D.Tutu, premio Nobel per la pace, riuscirono a ricondurre la situazione nell'alveo del confronto democratico. Questo risultato appare straordinario se si considera la violenza esercitata dal regime razzista per oltre quarant'anni e ...
Leggi Tutto
Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] che nei suoi presupposti politici. Purtroppo è prevalsa l'opinione di chi riteneva che con l'instaurarsi di regimi democratici e con l'eliminazione di certi caratteri dell'economia di comando (la fissazione politica dei prezzi in particolare) si ...
Leggi Tutto
Cottarelli, Carlo. – Economista italiano (n. Cremona 1954). Dopo essersi laureato in Economia a Siena e aver conseguito il Master presso la London School of Economics, ha lavorato nel dipartimento ricerca [...] è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Alle elezioni politiche del 2022 è stato eletto al Senato nelle fila del Partito democratico, carica dalla quale si è dimesso l'anno successivo. ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] nozze il figlio di Winston Churchill, Randolph, ed era entrata in rapporto durante la guerra con l’esponente democratico statunitense Averell Harriman – Agnelli stabilì rapporti di amicizia con un’emergente élite occidentale, a metà tra affari e ...
Leggi Tutto
Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] 15 giugno 1960. Le prime elezioni, tenute dopo la riforma, il 29 luglio 1960, hanno dato una schiacciante maggioranza al partito democratico che sotto il regime di Rhee era stato l'unico partito di opposizione ammesso.
Bibl.: M. Higgins, War in Korea ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.