CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] Livorno come la sede più idonea ad ospitare la costituenda Accademia navale.
Si delineavano intanto i suoi orientamenti politici; democratico e anticlericale, il C. si affiliò alla massoneria, nella quale ascenderà al grado di 33 presso la loggia ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Romana solo la Gran Bretagna, tra le nazioni moderne, si è data una forma di governo ispirato a un autentico e democratico spirito di libertà, e al suo esempio devono guardare le altre nazioni.
Nel 1780 videro anche la luce le Riflessioni sulla ...
Leggi Tutto
GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] dal sovrano, "il migliore dei re", e ne esaltò il ruolo di "pacificatore": "al sol mostrarsi, sotto velo liberal-democratico [Carlo Felice] fe' tacere l'anarchia, e ricondusse l'ordine sociale, sotto questo bellissimo cielo, nido di ogni perfezione ...
Leggi Tutto
GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] società nella Brescia zanardelliana, Milano 1973, pp. 146, 148, 152-156, 162; S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unità nazionale, Roma 1999, pp. 11, 18, 26, 30, 41, 64, 74, 223; F. Conti, L'Italia dei ...
Leggi Tutto
FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] dell'Acc. Olimpica di Vicenza, III(1873), 2, p. 11; G. Graziani, Austriaci e Francesi a Vicenza e il governo democratico vicentino 1796-1797, Vicenza 1904, p. 100; S. Rumor, Gli scrittori vicentini dei secoli decimottavo e decimonono, I, Vicenza 1905 ...
Leggi Tutto
POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] al Senato del Regno italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III (1916), pp. 9-55; L. Lazzarini, Le origini del partito democratico a Padova fino alla Municipalità del 1797, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XXIII (1920), pp. 5-97; V. Giormani ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] , I. Banzer Suárez. Nel 1978 quest’ultimo indisse elezioni, poi annullate per le irregolarità commesse dai militari; nessun esito democratico scaturì da quelle del 1979 e 1980, quando un ennesimo violento colpo di Stato militare portò al potere L ...
Leggi Tutto
Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] il teatro di Müller (e gran parte di quello contemporaneo) si ritrova in un'altra scrittrice della ex Repubblica Democratica Tedesca, Ch. Wolf, dedita comunque al genere narrativo e non a quello drammatico - come anche F. Fühmann, autore del ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] in cui esaltava, con toni populistici e accenti romantici, il lavoro degli sfruttati. Dal 1891 collaborò al periodico democratico repubblicano torinese Il Ventesimo secolo. Il suo acceso anticlericalismo lo indusse ad aderire nel 1895 al settimanale ...
Leggi Tutto
Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] oltre l'occupazione di Roma, la sua attiva presenza nella vita italiana, le istanze internazionali del suo credo democratico: lieviti evidenti della successiva storia d'Italia. Né, d'altra parte, le pagine del Socci mancano, anche letterariamente ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.