Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] nelle condizioni del morire degli esseri umani, ma anche i notevoli processi di trasformazione in senso democratico dell'etica realizzatisi nelle società avanzate dell'Occidente impongono oggi una riconsiderazione sistematica di tutte le questioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] presso l’Università di Heidelberg. L’anno successivo, a Magonza, conobbe Sophie, figlia maggiore del medico e noto esponente democratico Georg Strecker, che diventò sua moglie il 14 marzo 1849.
Nel 1852 pubblicò il volume Der Kreislauf des Lebens ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] di Padova. Tra i capi dell'Unione liberale veneta, insieme con L. Luzzatti, Meneghini, Maluta, Cavalletto (il giornale democratico Il Bacchiglione lo definiva ironicamente, il 27 giugno 1874, il "pontefice massimo, ... l'anima, il perno, la guida ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] e Bonomi al movimento Democrazia rurale e si pronunciò per un'alleanza sempre più stretta non solo con i democratici ma anche con i liberali.
Nel 1917 si iscrisse al partito socialista riformista dichiarando di condividerne la posizione interventista ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] a R. Cafiero, allora deceduto. Nella IV legislatura (1963-68) venne confermato deputato per il Partito democratico italiano di unità monarchica. In Parlamento dette un qualificato contributo nel campo della legislazione ospedaliera e sanitaria e ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] recò in Sicilia, e a Messina, bombardata dai Borboni, si prodigò per la cura dei feriti. Divenuto ministro della Guerra il democratico G. La Farina, il F. fu da questo nell'autunno del 1848 posto a capo della commissione incaricata di reclutare all ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] doveva essere il propulsore dell'intera conduzione di un'azienda agricola. Organizzò nelle sue terre un "governo democratico": assisteva e partecipava all'attività lavorativa, riuniva la domenica fattori e coloni per un bilancio dei lavori ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] I, Palermo 1875, pp. 361 s.; Un secolo di progresso scientifico italiano 1839-1939, IV, Roma 1939, p. 354; G. Berti, I democratici e l'iniziativa meridionale nel Risorgimento, Milano 1962, pp. 228, 231, 265, 267-293, 295, 301, 319, 334, 338, 480, 581 ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] infine, è quella di C. Mortati, che ne ha sottolineato lo stretto legame con la salvaguardia del principio democratico (Democrazia).
Diritto internazionale
Si definisce movimento di r. il movimento di opposizione e ribellione ai nemici che occupano ...
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Fabrizio Pregliasco
La grande paura dei vaccini
Cresce in Italia la diffidenza delle famiglie nei confronti delle vaccinazioni, anche sulla base di teorie pseudoscientifiche già ampiamente smentite. La [...] più. Vaccinazione sì, vaccinazione no: si è subito innescata una polemica politica dai contorni ideologici fra repubblicani e democratici, uno dei tanti temi che infervora la campagna elettorale dei candidati alla Casa Bianca per le elezioni del 2016 ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.