Per decenni, il cosiddetto soft power e la diplomazia culturale sono stati tra le leve strategiche nelle relazioni internazionali, grazie alla loro capacità di influenzare alleanze e opinioni pubbliche. [...] Eleanor Roosevelt quasi cento anni fa come centro culturale nazionale per tutti gli Stati Uniti e gestito in modo sul fronte geopolitico, quanto su socioeconomico. Se la democrazia liberale si espone apertamente come un’oligarchia basata sulla ...
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I due manifesti cent’anni dopo. L’impegno politico e culturale nel manifesto degli intellettuali antifascistiIl 21 aprile e il 1° maggio del 1925 furono pubblicati sui principali quotidiani dell’epoca [...] -Risorgimento. È la negazione dei principi di libertà e democrazia a favore di uno schema astratto di nazione, di un che l’Italia doveva percorrere per ringiovanire la sua vita nazionale, per compiere la sua educazione politica, per sentire in modo ...
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Lo stato di emergenza prolungato fino a luglio 2025; una tornata elettorale – molto difficile da realizzare – da tenersi entro la fine dell’anno; un accordo di cessate il fuoco limitato alla regione del [...] e la divisione di Sagaing, oltre il 50% del territorio nazionale – sono appannaggio delle Forze di difesa popolare e degli eserciti il sostegno alla società civile», per «promuovere la democrazia e i diritti umani e imporre sanzioni mirate in ...
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Per molti anni, man mano che si allontanava il 1945, si è avuta l’impressione che l’impatto della ricorrenza civile del 25 aprile, della Festa della Liberazione, tendesse in qualche modo a evaporare, a [...] una filiazione diretta con quelli del Comitato di liberazione nazionale, rispondono ad altre domande e sono fuori da quell quel che fecero molti giovani partigiani, che lottavano per una democrazia che non avevano mai praticato e di cui in molti non ...
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Il prossimo 16 novembre si terranno le elezioni presidenziali in Cile, un Paese considerato negli ultimi 30 anni un modello di prosperità e stabilità politica. I suoi alti tassi di crescita economica, [...] in Cile da almeno cinque anni, a prescindere dalla nazionalità. È ancora incerto quale sarà l’esito elettorale, anche politiche di area progressista, dal Partito comunista alla Democrazia cristiana. L’unica persona che potrebbe raggiungere questo ...
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In termini molto generali la decolonizzazione indica il processo attraverso il quale i territori colonizzati raggiungono l’indipendenza. Gli storici sono soliti far iniziare la decolonizzazione dalla fine [...] del Maghreb, seguendo la scia del socialismo e del nazionalismo arabo, si slegano dal giogo coloniale. Nel 1955 a E proprio perché avevano combattuto in difesa dei valori della democrazia e del liberalismo europeo, i reduci africani hanno cominciato ...
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Indice - 1. Plinius: «ex Africa semper aliquid novi» - 1.1. Sul sentiero dei mali subiti - 1.2. “L’incontro-scontro” ovvero l’astoricità africana - 2. Sistema internazionale e l’astoricità africana - 3. [...] e più redditizi, l’adeguamento del valore della valuta nazionale a livelli realistici, l’adozione di politiche volte a si trova a dover mettere in discussione l’idea stessa di democrazia, come ci dimostrano ancora oggi i moti di richiesta di ...
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Pochi avrebbero mai immaginato quattro anni fa che Donald Trump sarebbe potuto un giorno tornare alla Casa Bianca. La tentata eversione dell’ordine democratico di cui si era reso protagonista, rifiutandosi [...] e di Herbert Raymond McMaster come consigliere per la Sicurezza nazionale. Quell’establishment oggi non esiste quasi più, come Trump e tortuoso processo di trasformazione degli USA in una democrazia multirazziale e a cui Trump, e alcuni (invero ...
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Il 6 maggio 2025 ricorrono i cinquant’anni dall’avvio delle relazioni diplomatiche ufficiali tra la Repubblica Popolare Cinese (RPC) e la Comunità economica europea (CEE). Un anniversario significativo [...] nostra futura prosperità economica e la nostra sicurezza nazionale». Aveva proseguito sostenendo che, di fronte alle normativo, portatore di un’identità basata su diritti umani, democrazia e Stato di diritto; tuttavia, nei confronti della Repubblica ...
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Uno dei più importanti rappresentanti del liberalismo e della scienza politica nel mondo occidentale contemporaneo è il francese Alexis de Tocqueville (1805-1859), autore di La democrazia in America, pubblicato [...] 150 milioni di franchi oro, pari al 300% del reddito nazionale haitiano di quell’anno, come pegno per evitare di essere visto negli Stati Uniti, un Paese che ha vissuto in democrazia fin dalla sua indipendenza, per cui è stato scioccante vedere ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...
Partito politico nato nel 1977 in seguito alla scissione parlamentare (1976) di esponenti dell’omonima corrente interna del MSI-Destra nazionale. Nelle elezioni politiche e in quelle europee del 1979 non ebbe eletto alcun candidato e ne fu deciso...
Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica e dal papato. Ufficialmente fu riconosciuta...