L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] dal 5° sec. a.C., in seguito al consolidarsi della democrazia e al diffondersi della sofistica, essa viene a designare il processo aristocratico, che esclude dall’ambito della cultura il lavoro manuale, riservato agli strati inferiori e agli schiavi, ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana Francese, a S con il Brasile, a O con la Repubblica di Guyana; a N è bagnato dall’Oceano Atlantico.
Morfologicamente, si possono individuare [...] affluire nel paese dopo l’abolizione della schiavitù (1863) per lavorare nelle piantagioni, seguono i Creoli (31%) e i Neri (10 elezioni di quell’anno videro la vittoria del Fronte per la Democrazia e lo Sviluppo (FDS), coalizione tra PNS, PPR e una ...
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Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] di unità proletaria, il Partito comunista italiano; a Roma e nel Mezzogiorno fece parte dei CLN anche la Democrazia del lavoro, piccola formazione, poi rapidamente scomparsa. A Roma risiedeva il CLN centrale, costituitosi subito dopo l’8 settembre e ...
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L’insieme di apparati e di persone al quale è affidata, a diversi livelli, l’amministrazione di uno Stato o anche di enti non statali.
Sebbene si possano ritrovare elementi significativi di amministrazione [...] in linea di principio, su una rigorosa divisione del lavoro, sul sapere e sulle competenze, su gerarchie regolate dal enorme pericolo per il futuro della libertà e della democrazia nel mondo contemporaneo: un pericolo che si sarebbe ulteriormente ...
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Saggista e storico (Ecclefechan, Dumfriesshire, 1795 - Londra 1881); fu di umili origini. Il suo matrimonio con Jane Welsh (1826) fu assai burrascoso, sebbene vi fosse, specie da parte del C., un affetto [...] poteva essere solo opera del genio. Negò liberalismo, democrazia, regime parlamentare, e concepì la società come gerarchia II of Prussia called Frederick the Great (1858-65) su cui lavorò 14 anni. Uno dei libri letterariamente più validi di C. è ...
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Sigla con cui in Occidente era noto il SEV (Sovet Ekonomičeskoj Vzaimopomošči), consiglio per la mutua assistenza economica, istituito a Mosca nel gennaio 1949 tra URSS, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, [...] sempre più stretti rapporti economici con i paesi a democrazia popolare, il COMECON fu concepito come risposta al principali attività del COMECON furono la divisione internazionale del lavoro, lo sviluppo dei rapporti economici e commerciali fra tutti ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , decisero di procedere alla formazione di un nuovo esecutivo, presieduto da Ivanoe Bonomi, esponente del partito della Democrazia del lavoro, già presidente del Consiglio nel 1921-22. Roma tornò a essere il 15 agosto sede del governo italiano ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] amministrative del 1946, il primo partito della città risultò la Democrazia cristiana (DC) ma la maggioranza dei voti andò alle e composta da esponenti della DC e del Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) durò poco più di 15 mesi, segnati ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] cittadino con il 33,7% dei voti, seguito dalla DC (Democrazia Cristiana) con il 23,8% e dal PSI (Partito Socialista (G. Aulenti e B. Ballestrero). Nel 1994 sono iniziati i lavori di recupero dell'area del Monastero delle Murate, su linee guida di ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] è costituita dall’agricoltura (oltre il 78% della forza lavoro), che contribuisce alla formazione di poco meno di 1/3 interna, la Costituzione del 1964 avrebbe dovuto istituire la democrazia parlamentare, ma i contrasti tra le forze tradizionali ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...