OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] ma apparso su La Critica, dal 1929 al 1933): un lavoro, che si presentò come una cronaca ma si rivelò straordinaria opera esigeva obbedienza di tipo militare o religioso: «in una democrazia i partiti non debbono avere la rigidezza di ordini monacali ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] sedette tra le fila radicali. Convinto che la democrazia non dovesse essere «una aristocrazia di nuove clientele costituisse fattore d’instabilità dei mercati finanziari.
«In tutti i suoi lavori Pantaleoni riassume un’epoca e ne inizia un’altra: è il ...
Leggi Tutto
MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] di L. Bedeschi, Firenze 1967; Don Minzoni: un prete al lavoro (appunti inediti per catechismi e predicazione 1919-1923), Ravenna 1973; Il A. Salvatore, Don G. M., Messina 1925; Profili della Democrazia cristiana, I, Un eroe della libertà: don G. M ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] ecclesiale di impegno culturale) e partecipò alla fondazione della Democrazia cristiana (DC) a Bologna. Dal dicembre 1944 al interne del CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro).
Apprezzò molto il pontificato di Giovanni XXIII, la ...
Leggi Tutto
SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] nella Camera Alta consacrò Saracco, ex esponente della democrazia subalpina e outsider di provincia, quale ‘grande per i reati di stampa e per i delitti contro la libertà del lavoro, che riduceva altresì le pene comminate per i moti del 1898 – ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] di sua applicazione per reati comuni. A commento del lavoro concluso il C. pubblicava a Torino altri due saggi iniziativa merid. nelRisorg., Milano 1962, ad Ind.;F. Della Peruta, Democrazia e socialismo nel Risorg., Roma 1965, ad Ind.;L. Cassese, ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] nella città natale per dirigere il giornale e farne un organo della democrazia. Il tentativo fallì però presto. Il B. uscì dal Corriere Il B. veniva smarrendo entusiasmo e fiducia nel suo lavoro. Già da alcuni anni però gli era venuto maturando ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] deve essere impostata come una comunità di vita e di lavoro nella quale la formazione del fanciullo avviene attraverso la socializzazione e diretti contro il malgoverno scolastico della Democrazia cristiana, il perpetuarsi, in forme diverse ...
Leggi Tutto
LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] nel passaggio dalla dittatura del partito unico alla democrazia dei partiti. Così, non pareva avere tutti legge 3 aprile 1926, n. 563 sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi del lavoro e al titolo 8. (dei reati e delle pene) del R.D. 1 ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] filo conduttore delle posizioni del Dorso. All'interesse delle democrazie europee a sconfiggere gli Imperi centrali si aggiungeva, l'esigenza di un saggio nel quale convergessero, in un lavoro di più ampio respiro, le meditazioni e gli studi degli ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...