CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] più volte in rotta di collisione con la Democrazia cristiana, fornendo appoggi finanziari alle forze politiche di economie di scala. In questa situazione l'incremento del costo del lavoro, che prese il via con l'"autunno caldo" sindacale del 1969 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] obbligo di assicurazione di invalidità e vecchiaia dei lavoratori subordinati, dopo il fallimento di un analogo ° vol., t. 2, a cura di D. Demarco, 1966.
Da Scritti politici:
La democrazia (1933), 12° vol., 2 tt., a cura di L. Firpo, Bari 1976.
Si ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Era una piattaforma su cui confluivano tutte le forze della democrazia radicale e repubblicana, e l'Avanti!, su iniziativa del la permanenza al fronte con soggiorni a Roma per i lavori parlamentari. Al fronte si incominciò a utilizzarlo quale tramite ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] sono colti con grande lucidità i tratti caratteristici di quella democrazia. Riuscì in tal modo ad assicurarsi una vecchiaia indipendente ed Ternate, dove si era recato a progettare un nuovo lavoro. Sei anni più tardi prese a scrivere le sue Memorie ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] repubblicano, nel settembre 1922, dall'Alleanza del lavoro, costituita pochi mesi prima con forze sindacali (1977), pp. 277-295; P. G. Permoli, C. il parlamentare, in Democrazia repubblicana, Milano 1975, pp. 233-252; Id., G. C. e la cultura ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] contrasto con i tempi in cui gli toccò di vivere e di lavorare.
Fin da quegli anni – duri e mai dimenticati – comprese però quale Dopo il 18 aprile 1948, il partito della Democrazia cristiana gli apparve come la realizzazione concreta di questo ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] elementare" per il bene comune (da cui la democrazia), artificiale, se basata sulla sopraffazione a scopo personale i primi del 1842 per trovar ricovero in una casa di lavoro londinese, la Workhouse of Union Covent Garden, ove morì ("mezzo ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] W.F. Hegel (Quaderni dal carcere, cit., p. 1234): bisognava lavorare, cioè, a un anti-Croce e a un anti-Gentile. La contrapponeva il mondo del comunismo sovietico a quello delle democrazie occidentali, in una rete di sospetti e di violenze ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] in questo caso il B. indica come scopo del lavoro l'esigenza di servire alla storia nazionale attaverso la nel "Quarantotto reggiano",ibid., pp. 25-32; O. Rombaldi,Democrazia Politica e democrazia sociale a Reggio dal 20 maggio al 7 agosto,ibid., pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] due doveri che gli costarono quasi soli in vita sua: ridursi a lavorar di lettere in un paese in cui esse non son libere; perdonare (1875), a cui lavorò a lungo, intende ripercorrere l’esempio storico di una «vera» democrazia, alla cui ricerca stava ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...