GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] mettere a frutto le conoscenze acquisite durante il periodo di lavoro colà trascorso, lo pregò di recarsi in quelle terre 57 s., 63, 65 s., 68; F. Conti, Laicismo e democrazia. La massoneria in Toscana dopo l'Unità (1860-1900), Firenze 1990, pp ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] . Trasferitosi allora a Cremona, fu segretario della locale Camera del lavoro e si impegnò presso la direzione de L'Eco del popolo, democratiche avrebbe ricavato vantaggi la stessa causa della democrazia in Italia.
Finita la guerra, ricoprì varie ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] Milano 1965, ad Indicem;F. Della Peruta, Democrazia e socialismo nel Risorgimento, Roma 1965, ad Indicem; G. Cerrito, Il processo di formazione e lo sviluppo dei fasci dei lavoratori nella provincia di Messina, in Movimento operaio, n.s., VI (1954 ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] a ricoprire la cattedra di diritto della navigazione; a tale lavoro seguirà poi il volume di Saggi di diritto della navigazione ( , partecipò fin dalle origini alla costituzione della Democrazia cristiana, fu membro del Comitato regionale del partito ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] l'istruzione elementare, ma triste fu anche questo ritorno al lavoro che più sentiva suo: le sue relazioni scritte e i noti, che vide luce a Torino nel '56 col titolo Scuola e democrazia,con la prefazione di P. Calamandrei.
Bibl.: L. Pietrobono, G. ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] , attraverso l'alleanza con le masse popolari. Per lui democrazia cristiana non era solo un movimento di idee e di Il fascismo distrusse l'opera sociale del D., liquidando le Leghe del lavoro, il partito e le Casse rurali; egli stesso fu costretto ad ...
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GUIDI, Angela Maria
Vanessa Roghi
Nacque a Roma il 31 ott. 1896 da Eugenio e Anna Casini, entrambi appartenenti a famiglie della borghesia cattolica romana.
Terza di quattro femmine, fece i suoi studi [...] con don L. Sturzo, che la incaricò di organizzare il lavoro femminile nell'ambito dell'Opera per l'assistenza civile e religiosa per esponente dell'Azione cattolica e figura di spicco della futura Democrazia cristiana (DC). Da lui ebbe, nel 1938, l ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] città e nelle campagne italiane come pure la mancanza di lavoro erano da affrontare con una riforma delle Opere pie.
L
In particolare collaborò a Patria (quotidiano "Organo della democrazia parlamentare") che fu portavoce del gruppo "legalitario" e ...
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CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] disposto a un'intesa con la Camera del lavoro socialista giustificata da ragioni classiste. Nell'ambito avvenire d'Italia, 28 apr. 1966; P. Scoppola, Coscienza religiosa e democrazia nell'Italia contemporanea, Bologna 1966, pp. 150-64; P. Zama, ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] le tesi salveminiane del suffragio universale e della democrazia contadina con il cauto gradualismo del gruppo del P.S.I., ibid., pp. 360-63; Organizzazione e politica del lavoro nella organizzazione sociale dei consumi, XIII (1903), pp. 161-65, 201- ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...