PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] , ottenuto grazie a Lo Surdo, durante il quale lavorò ad alta quota sul Plateau Rosa insieme a Bernardini, politiche del 1979 e alle elezioni regionali del 1980 come candidato di Democrazia Proletaria.
Morì a Venezia il 1° settembre 1981.
Fonti e ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] sua vita fu assorbito infine da un nuovo importante lavoro, una Storia civile dal 1870 ai nostri giorni, che fra le opere principali del G. si ricordano ancora: La democrazia cristiana in Italia, Firenze 1902; Il presente momento della mezzeria ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] del resto mai trascurata anche negli anni di più intenso lavoro, componendo l'opera sua maggiore, il poema Napoleonia (Londra l'ammirazione per gli Stati Uniti d'America, patria della democrazia, e il culto di Napoleone, considerato come il difensore ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] . Bertani e F. D. Guerrazzi, sosteneva i principi della democrazia e della giustizia in antitesi a quelli del socialismo e del gli operai d'ambo i sessi, la partecipazione dei lavoratori agli utili dell'impresa, l'associazione all'Internazionale. ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] Contemporaneamente, attratto dalle maggiori personalità della democrazia bolognese, si inseriva nell'ambiente politico e operaio. Fu, perciò, revocato il contributo alla Camera del lavoro e si discriminarono le cooperative a essa vicine. Si ristabilì ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] più noti militanti della Sinistra barese e segretario della Camera del lavoro di Bari e provincia. Nel settembre 1907 il II congresso interventisti e sosteneva "un programma di democrazia sociale e incremento dell'economia nazionale".
Sempre ...
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CASSIANI, Gennaro
Giuseppe Sircana
Nacque a Spezzano Albanese (Cosenza), il 13 sett. 1903, da Ferdinando, avvocato, e da Teresa Arabia. Nel 1925 si laureò in giurisprudenza all'università di Napoli [...] C. il compito di costituire la struttura della nuova Democrazia cristiana calabrese. Già nel gennaio 1944 egli partecipò, in . 1945) il C. fu sottosegretario del ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Membro della Consulta nazionale su ...
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GABRIELLI, Giorgio
Franco Cambi
Nacque a Palermo il 6 dic. 1886 da Gabriele e da Giuseppa Brancato.
La formazione professionale e culturale del G. avvenne nella Palermo degli inizi del secolo, satura [...] della scuola di G. Bottai, che apriva a esperienze del mondo del lavoro e rinnovava la struttura della scuola media. A questo periodo risalgono i e filogovernative, legate alla politica scolastica della Democrazia cristiana.
Si impegnò, poi, sia nella ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] di Bergamo costituisce l'opera nella quale confluiscono i precedenti lavori di argomento bergamasco, ai quali da anni il B. pp. 180, 198; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia (1919-1948), Milano 1962, p. 66; L. Einaudi, Cronache ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] sul reddito, autonomia amministrativa dei Comuni, emancipazione del lavoro dal servaggio sociale, ecc. La crisi del gruppo nel novembre del 1911.
Fonti e Bibl.: D. Cassiano, Democrazia e socialismo nella comunità albanese di Calabria: A. D. Napoli ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...