BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] poco prima del marzo '48. Italia, libertà e democrazia furono i cardini della formazione civica del B. nell dal Bertani, il B. si recò a Genova per collaborare al lavoro organizzativo della Cassa centrale di soccorso a Garibaldi. L'8 agosto, ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] direttore editoriale, il G. concepì allora un piano di lavoro che, senza accantonare la cospirazione politica (che egli
Restò ancora per qualche anno nelle file della democrazia mazziniana adoperandosi molto per la riuscita del prestito nazionale ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] quattro partiti (il C. vi rappresentò la Democrazia cristiana) e affiancato da una Consulta.
Il in Pagine istriane, s. 4, XXXII (1976), 39, p. 42; Id., Il Partito del lavoro, in L'Istria fra le due guerre mondiali, in Atti e mem. d. Soc. istr. di ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] Le università popolari e la Democrazia Cristiana (Roma 1902); a cui poi faceva seguito La Democrazia Cristiana (Torino 1902).
Nel 1903 e finanziata da lui stesso, tesa ad unire i lavoratori italiani, al di sopra delle differenziazioni partitiche, per ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] di proselitismo. Iscrittosi nel 1940 alla facoltà di ingegneria, lavorò con successo, a stretto contatto con giovani comunisti, e i suoi compagni, di fronte al rifiuto della Democrazia cristiana - nei cui confronti avevano avuto nei "quarantacinque ...
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FASOLO, Margherita
Franco Cambi
Nacque a Torino il 21 genn. del 1905 da Oreste e da Giacinta Galliano. Iscritta alla facoltà di magistero di Firenze, si laureò in pedagogia col massimo dei voti nell'anno [...] principio di prudenza riprendeva il giorno dopo... il suo abituale lavoro di resistente" (Scuola e città, p. 348).
Nel più profonde della storia contemporanea, come il bisogno di democrazia, del quale si permette una soddisfazione più completa, non ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] di natura politica che ebbe grande risonanza all'epoca.
In quegli anni lavorò anche ad alcuni scritti sulla storia di Castel Bolognese e dei suoi anche come complemento essenziale dello sviluppo della democrazia in Italia. Parallelamente si batté per ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] il quindicinale, poi mensile, Il libero operaio. Giornale della democrazia vigevanese). Di lui si ricordano: L'arte e l'industria le società di mutuosoccorso, Vigevano 1853; Del credito sul lavoro, Milano 1864; I partiti e le scuole: memorie, ...
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BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] 1849 pubblicava a Torino il poemetto polimetro La democrazia, cui seguirono - insieme con alcune ballate (ricordiamo agli Scritti letterari e agli Scritti politici del Guerrazzi e al lavoro del '65 sulla vita dell'insigne patriota e scrittore toscano ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] a Livorno, dove dal 1946 al 1954 fu consigliere comunale per il partito della Democrazia cristiana, e in questa città morì il 30 sett. 1968.
I suoi lavori, da quelli giovanili sulle Rappresentazioni conformi all'ultima grande opera, della quale aveva ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...