– Il Quartetto per il dialogo nazionale tunisino è composto da quattro organizzazioni della società civile che si sono riunite nel 2013, quando il processo di democratizzazione avviato nel Paese dalla [...] quattro organizzazioni sono: l'Unione Generale Tunisina del Lavoro (UGTT, Union Générale Tunisienne du Travail); la "per il suo contributo decisivo alla costruzione di una democrazia pluralista in Tunisia dopo la rivoluzione dei Gelsomini del 2011 ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] potrebbero costituire le basi di una sana e solida democrazia.
Non si dovrebbe dimenticare, però, che in forse relitti di una pratica che ha origini ben più remote. Il lavoratore di buona fede, che ha migliorato con la sua industria la cosa ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] formula adottata nell'accordo riguardo all'art. 18 dello Statuto dei lavoratori, la norma che impone all'imprenditore di un'azienda con più al vaglio congressuale emendamenti sui temi della democrazia e della contrattazione: si trattava di correzioni ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] dello stato, ma, in seguito, esautorato dalla democrazia che gli tolse la maggior parte delle sue . P. Gabrieli, M. Cosentino, Il codice di proc. pen. illustr. con i lavori prepar., Roma 1931; M. Pisciotti, Nuovo cod. di proc. pen. annotato, Milano ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] modo di economia che, applicando il criterio di divisione del lavoro e producendo in serie, esige mercati sempre più vasti e di natura giova a sottrarli al principio costitutivo di ogni democrazia, e finisce per riaprire l'antagonismo - d'altronde, ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274)
Piero CALAMANDREI
Cesare LA FARINA
In quest'ultimo decennio la legislazione processuale italiana (come in genere tutta la legislazione in ogni campo) ha attraversato un periodo [...] riportarla in armonia coi principî di libertà e di democrazia che stanno alla base del nuovo ordinamento repubblicano. quali sia idoneo alle speciali esigenze tecniche e psicologiche del lavoro che gli è affidato, dando cioè all'organo incaricato ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] delle regioni, commercio con l'estero, sicurezza del lavoro, istruzione, professioni, ricerca scientifica e tecnologica (con planetari capaci di coniugare liberalismo di mercato e democrazia 'dal basso', continuando a perseguire quella convergenza ...
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SEGNI, Antonio
Giurista e uomo politico, nato a Sassari il 2 febbraio 1891. È stato professore di diritto commerciale (dal 1925) nelle università di Pavia, Perugia, Cagliari, poi di diritto processuale [...] stato dopo la Liberazione uno dei principali fondatori della Democrazia Cristiana in Sardegna. Membro della prima Consulta regionale dell riforma del processo civile, ivi 1921; I tribunali del lavoro in Italia, in Studi per Chiovenda, Padova 1927; Il ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] né meno, di realizzare la volontà di tutti quanti i lavoratori. Non si può in verità negare che questa critica socialista guerre offensive. Da ciò si è frettolosamente concluso che le democrazie sono di necessità bellicose e, dal fatto che le guerre ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] nazionale è qualcosa di oggettivo o di soggettivo? La democrazia, che la storia ha finora provato essere il sistema più più lungo termine, una difesa comune), a coordinare il lavoro delle proprie forze di polizia, ad armonizzare la legislazione ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...