(VI, p. 854; App. III, I, p. 230; IV, I, p. 258)
La popolazione dello stato himalayano è di 1.400.000 ab. secondo stime ufficiali (1988), con una densità media di 30 ab. per km2 sui 47.000 km2 del territorio. [...] il settore agricolo occupa circa il 95% della forza di lavoro complessiva, pur estendendosi su una porzione di territorio assai esigua , ha organizzato nel Sud manifestazioni per la democrazia, brutalmente represse dalle forze governative.
Sul piano ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] e con la solita fretta furono sollevati quesiti metafisici del genere: ‟Se il lavoro è la misura del valore, ne è anche la causa? Se ne è la i casi vi era però un problema di ‛democrazia economica', complicato dall'influsso che la pubblicità e ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] , Bari 1980).
Neumann, F.L., Trade unonism, democracy, dictatorship, London 1934 (tr. it.: Il diritto del lavoro fra democrazia e dittatura, Bologna 1983).
Panitch, T., The development of corporatism in liberal democracies, in ‟Comparative political ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] pubblica è una spesa reale destinata al pagamento di lavoro, di servizi e di beni occorrenti all'ente pubblico di finanza pubblica, Padova 1983.
Da Empoli, D., Beni pubblici e democrazia, in Teoria dei sistemi economici (a cura di B. Jossa), Torino ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] soltanto formali, e nel caso in cui la persistenza di un regime di democrazia politica consenta una legislazione provocata dallo stesso mondo del lavoro, l'organizzazione per meglio contrattare (sindacati) e lo sviluppo della contrattazione possono ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] il 1946 la Sinistra (compresa una parte della Democrazia cristiana facente capo a Gronchi) richiese con E., Roma 1975; A. d'Aroma, L. E.-Memorie di famiglia e di lavoro, Roma 1975 (l'autore fu segretario part. dell'E. nel periodo 1947-57). Sobri ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] decidesse a darle alle stampe. Dimostrazione di un lavoro incessante di riflessione scientifica, mai abbandonato ed al cfr. principalmente il fondamentale A. Cardini, A. D. La democrazia incompiuta (1858-1943), Roma-Bari 1985; nonché Id., Guida ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] circa il 10% o anche meno la quota nazionale di forza lavoro impiegata nel settore agricolo.
Le società contadine dei paesi come la le basi dello sviluppo economico, non portò con sé la democrazia politica, né spinse i governi a impegnarsi a favore ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] in Stati che non brillano per civiltà e democrazia e dove la corteccia statale serve soprattutto a dei mercati globali
Il meno integrato dei mercati è quello della forza lavoro non qualificata. Qui si osserva un netto contrasto tra l'inizio del ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] miserabile genia. Per loro si semina e si raccoglie, si lavora e ci si sacrifica, e se i quattrini penosamente risparmiati e con diverso grado di intensità, tutte le democrazie europee, come testimoniano le sempre più accentuate riforme fiscali ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...