Uomo politico nato l'11 luglio 1891 ad Olomouc (Moravia). Sin dal 1911 si trasferì in Russia, dove, allo scoppio della prima Guerra mondiale organizzò i reparti della legione cecoslovacca che combatté [...] sono le seguenti opere: Demokracie otázka národnostní (La democrazia e la questione nazionale, Praga 1931), Sovětský svaz na su una via nuova, Praga 1932), Práce a kapitál (Il lavoro e il capitale, Vienna 1935), Nové smĕry hospodářského myšleni ( ...
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ZACCAGNINI, Benigno
Antonello Biagini
Uomo politico, nato il 17 aprile 1912 a Faenza. Dal 1941 al 1943 partecipò alla guerra nei Balcani come ufficiale medico e dopo l'8 settembre fece parte dell'VIII [...] deputato alla Costituente nel collegio di Bologna, è stato sempre rieletto per la Democrazia Cristiana nelle successive legislature. Membro della Commissione lavoro e previdenza sociale alla DC, fu nominato nel 1954 dirigente dell'Ufficio centrale ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] (ibid.) formulò le ragioni del suo dissenso dalla democrazia dei patrioti scrivendo quelle lettere a Vincenzio Russo che in una città è che ciascuno stia al suo luogo, cioè che sappia lavorare ed ami l'ordine. Ad ottenere l'uno e l'altro sono ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di Operette politiche, il G. riprese in mano i propri lavori di argomento filosofico e religioso, editi e inediti, ma soprattutto ", e a impedire che sotto il simulacro della democrazia trionfasse invece la demagogia dei numeri e delle masse ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Comune di Varese. Impegnato nel sociale e di grande rigore nel lavoro, ne trasmise a Pino la dedizione e il gusto. La madre documentazione
La delusione politica, che coinvolse pienamente la democrazia cristiana, si accompagnò dunque a un occhio ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di quell'ordine d'idee e mi preparavo a comporre quel lavoro su Socrate che apparve poi nel 1871". Il suo Socrate, per il "partito operaio": purché ciò significhi "preparazione alla democrazia sociale, cioè ad un nuovo diritto, ad una nuova morale ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] popolo, i contorni della democrazia, sia pure di una democrazia di stampo millenaristico. Perciò, e La formazione diplomatica di L. XII, Roma 1966. In precedenza era disponibile il lavoro di J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire du pape Léon XII, I-II ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] secondo anno del secolo, Grandezza e decadenza di Roma.
Disse di avervi lavorato già "negli anni dei miei viaggi in Europa, tra il 1893 e (e non vide l'inizio dell'eta atomica), le democrazie avrebbero vinto. Ebbe un attimo di smarrimento alla caduta ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] affrettava di sera tardi alla chiesa, dopo il lungo lavoro della segreteria di stato, faceva per alcune ore la sua corte pontificia con la sua idea di una cristianizzazione della democrazia era un abate francese, Lamennais; l'apologetica era francese ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] informati sui termini di una scelta e poi di scegliere» (Democrazia e Stato nazionale, in Nazione e nazionalità in Italia, a cura : R.D.F., la storia come ricerca; R.D.F. Il lavoro dello storico tra ricerca e didattica, a cura di G. Aliberti - G ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...