GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] senatore e diede vita con Ferri e Bonomi al movimento Democrazia rurale e si pronunciò per un'alleanza sempre più stretta ad indicem; Lotte agrarie in Italia. La Federazione nazionale dei lavoratori della terra 1901-1926, a cura di R. Zangheri, ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] di promuovere una sollevazione della Sicilia a cui Mazzini lavorò nei primi mesi del 1870.
Dopo la liberazione 93, 137, 141 s., 146, 328, 332; L. D’Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, ad ind.; Luigi ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] lo aveva visto promotore già negli anni Venti (La carta del lavoro come sistema di fini e di principi: studio per la fascismo, Roma 1987; M. Galizia, Autorità, autonomie e “democrazia di masse” nell’evoluzione di Vincenzo Zangara, in Quaderni ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] dal 1905 al 1910 fu redattore parlamentare della Tribuna, lavorò poi, per un breve periodo, all'ufficio di eloquenza ispirata a una generica "elaborazione populistica" della democrazia amendoliana (ibid.).
Avendo presieduto il congresso dei Comitati ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] F., i radicalsocialisti si proponevano di dare "un indirizzo e un colorito sociale alla democrazia e al radicalismo" ispirandoli "ai concetti stessi di lavoro, cui si ispirava il movimento socialista" (Il cartello delle sinistre, Milano 1924, p. 54 ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] G. si mise, comunque, di nuovo al lavoro per preparare le successive elezioni amministrative comunali e provinciali s., 261, 338-363, 438; P. Scoppola, Dal neoguelfismo alla Democrazia cristiana, Roma 1957, pp. 105-112; A. Bergamini, Giolitti e ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] Freud, dove conobbe Cesare Musatti, di cui divenne amico. Lavorò intensamente a un libro su Fiume, del quale non sono aziendale, riemergendo postuma solo nel 1976 (Gobetti: le fondamenta della democrazia, in Lettera di compagni, VIII (1976), 3, p. 4 ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] crea nuovi compiti, moltiplicando la materia del suo lavoro. Questa considerazione ci conduce alla terza categoria, morta, è subentrato l’intelletto come putrefazione dell’anima; nella democrazia il popolo si è ormai dissolto in una massa amorfa e ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] . 2). Per debellare l’Italia crispina, in cui interagivano «una democrazia per burla, una stampa per burla, un’opinione pubblica per burla, di conciliare le istituzioni della borghesia col popolo dei lavoratori» (La libertà e i conservatori, in L’Idea ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] giugno 1901 entrò a far parte dell'Unione cattolica del lavoro di Brescia, promossa da mons. G. Marcoli per Il movimento cattolico in Italia, Roma 1953, ad ind.; F. Magri, La Democrazia cristiana in Italia, Milano 1954, I, (1897-1949), pp. 351-354; I ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...