Governo di 6 uomini o di 6 partiti.
In Italia il termine fu applicato ai 6 partiti del Comitato di Liberazione Nazionale (Democrazia cristiana, Democrazia del lavoro, Partito comunista, Partito socialista, [...] Partito d’azione, Partito liberale) e ai ministeri (Bonomi, Parri, De Gasperi) che ne furono l’emanazione (1944-46). Propriamente non fu e. il secondo gabinetto Bonomi (1944-45), senza Partito socialista ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] più lungo termine, una difesa comune); a coordinare il lavoro delle proprie forze di polizia; ad armonizzare una vasta gamma capacità avrebbe permesso a quei regimi di prevalere sulle democrazie, non organizzate a fare questo e perciò meno efficienti ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] formula adottata nell'accordo riguardo all'art. 18 dello Statuto dei lavoratori, la norma che impone all'imprenditore di un'azienda con più al vaglio congressuale emendamenti sui temi della democrazia e della contrattazione: si trattava di correzioni ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] possibilità di far valere le proprie istanze, prospettandole nel lavoro politico-legislativo e di controllo.
In questo senso il sfera legislativa e di controllo.
Il ripristino della democrazia nel nostro paese ha prodotto innanzitutto una tendenza a ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] der Ideologien - sorta di bilancio e di sintesi teorica del suo lavoro di storico - affermando che il N. è nato sotto il conciliare la crisi di questa modalità con il mantenimento della democrazia, visto che la filosofia politica si è sempre occupata ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] scuola, tra la sfera della famiglia e la sfera del lavoro. Comunità tradizionali si disgregano, altre originali si formano, la operare per un periodo indeterminato entro il quadro della democrazia borghese, in attesa che maturino le condizioni per ...
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Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] ', teorizzò A. Gramsci nei suoi Quaderni (alla cui stesura lavorò dal 1929 al 1935).
Sono i fermenti politici, quindi, impaccio. Se tutto questo si debba ai benefici effetti della democrazia e della libertà di espressione, a un calo di attenzione ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] istituzioni, delle procedure e dei valori della democrazia rappresentativa: il crollo delle esperienze potestative comuniste vuole solo mettere in evidenza un criterio di divisione del lavoro tra politica e tecnica, politica e competenza, politica ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] intimo tra l'idea di nazione e quelle di libertà e di democrazia, oltre che una precocità e un primato della Francia in continuazione della permanenze, amicizie e matrimoni, studi e politica, lavoro e spettacolo, prassi linguistica e vita sociale, ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] 7. Libertà degli antichi e libertà dei moderni. 8. Liberalismo e democrazia. 9. Quale sia la ‛vera' libertà. 10. Due ideali di libertà negativa il problema nuovo è il problema della libertà dal lavoro. Va da sé che un problema di questo genere non ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...