Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] ), e nel 2006 il centrosinistra del partito Direzione-Democrazia sociale (Smer-Sd) di R. Fico ha Koller. Nella scultura si ricordano J. Jankovič, J. Meliš, P. Roller. Lavora con movimento e luce M. Dobeš. In una ricerca concettuale che ha come centro ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] oltre il 57% del PIL con il 48% della forza-lavoro) è sottodimensionato, malgrado gli incrementi registrati, anche per la (vedova del leader assassinato).
Verso la democrazia
Il ripristino della democrazia, sancito dal varo di una nuova Costituzione ...
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Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione meridionale della Penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Sud. Confina a N con la Repubblica Democratica Popolare di C. [...] mercato di consumo interno, una politica più favorevole ai lavoratori dipendenti ha portato a un generale innalzamento dei redditi e Nelle elezioni del 1988 il Partito per la pace e la democrazia (PPD), guidato da Kim Dae Jung, si confermò la ...
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Stato dell’Asia centro-meridionale, situato sul versante meridionale del sistema montuoso dell’Himalaya orientale. Confina a N con la Cina e a S con l'India.
Il territorio è costituito da tre sezioni [...] di dollari. L’agricoltura occupa oltre il 90% della forza lavoro complessiva (riso, arance, mais), pur contribuendo solo con il di Costituzione che contemplava la nascita di una democrazia parlamentare. Il sovrano annunciò che avrebbe abdicato ...
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Uomo politico e organizzatore sindacale italiano (Cerignola 1892 - Lecco 1957). La sua azione sindacale è stata sempre guidata dall'affermazione del valore sociale e culturale del lavoro e i suoi principali [...] obiettivi sono stati l'autonomia, la democrazia e l'unità del sindacato.
Vita e attività
Sindacalista dal 1911, aderì al in Francia, dove rappresentò la Confederazione generale del lavoro italiana all'Internazionale dei sindacati rossi; fu poi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , decisero di procedere alla formazione di un nuovo esecutivo, presieduto da Ivanoe Bonomi, esponente del partito della Democrazia del lavoro, già presidente del Consiglio nel 1921-22. Roma tornò a essere il 15 agosto sede del governo italiano ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] da giunte di centro, composte da DC (Democrazia Cristiana), PSDI (Partito Socialdemocratico Italiano), PRI ( 2003). A compimento di questa operazione sono stati avviati i lavori di riqualificazione della stazione Centrale di M. Tamino (2006-2008 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] Bandar-e-Anzali opera un centro di raccolta e di lavorazione.
Le vicende politiche e militari degli anni 1990 hanno avuto per concetti in parte nuovi, quali il nazionalismo, la democrazia e le problematiche sociali, come è testimoniato dal fiorire ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Cuma, Pozzuoli, Sorrento (poi indipendente) e la Terra di Lavoro. Il duca era sostenuto da un ceto mercantile che aveva suo declino nelle elezioni comunali del 1964, quando la Democrazia cristiana (DC) diventò il primo partito della città con ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] 1951 si ebbe una netta affermazione dei partiti di centro (ossia Partito socialista dei lavoratori italiani, PSLI; Democrazia cristiana, DC; Partito repubblicano italiano, PRI; Partito socialista democratico italiano, PSDI; Partito liberale italiano ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...