ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] società per il progresso delle scienze, Lucca 1909). E ciò poteva valere per il riformismo cattolico (Democraziacristiana e socialismo, Macerata 1904) e per quello socialista. A quest’ultimo si rivolse riecheggiando certa filosofia riformatrice ...
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NATALI, Lorenzo
Augusto DìAngelo
NATALI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 2 ottobre 1922 da Giulio e da Giulia Pierucci Bondicchi di Brolazzo, primo di quattro figli (oltre a lui, Gianfranco, Cristina [...] al valor militare – ottenne il congedo sino alla fine della guerra.
Nel dopoguerra si iscrisse alla Democraziacristiana ricoprendo incarichi amministrativi e divenendo segretario provinciale del partito. Per le elezioni del 18 aprile 1948 entrò ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] Marshall) - l'A. sollecitava l'assistenza dello stesso capitale americano.
Membro della commissione per la politica estera della Democraziacristiana dal 1946 e presidente dell'Istituto italiano per l'Africa, collaborò alla rivista Affrica e fu anche ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] , non potesse essere affidata solo alla capacità di mobilitazione dei partiti d’ispirazione moderata (a partire dalla Democraziacristiana, DC). Per contrastare la capillare propaganda e la spinta rivoluzionaria delle forze d’ispirazione marxista ...
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MONTINI, Lodovico
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Lodovico. – nacque a Brescia l’8 maggio 1896, figlio di Giorgio, direttore del giornale cattolico Il Cittadino di Brescia, e di Giuditta Alghisi, donna di [...] .
Durante il soggiorno romano assistette ad alcuni degli incontri nei quali si posero le basi per dare avvio alla Democraziacristiana (DC). Rafforzò i rapporti con ex popolari come Alcide De Gasperi e Giuseppe Spataro, già amici del padre Giorgio ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] al quotidiano un'impostazione progressista, ma moderata e patriottica: certamente avverso al comunismo, tenne nei confronti della Democraziacristiana un atteggiamento tutt'altro che ostile. Allo stesso tempo, si augurava che le forze politiche di ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] elusa. Primo sindaco comunista a sedere a palazzo S. Giacomo, dopo gli anni del laurismo e del dominio della Democraziacristiana (DC), con rimarchevoli capacità di ascolto, l’avversione ai settarismi e il dialogo costruttivo con tutte le anime ...
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SVAMPA, Giovanni detto Nanni
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1938, secondogenito – aveva una sorella maggiore, Mabi – di Napoleone, detto Nino – ragioniere, titolare di una ditta edile [...] e un proprio ‘logo’. Nel mirino dei loro testi c’erano il clero, la borghesia, l’esercito, la Democraziacristiana, l’ipocrisia dell’italiano medio, ma anche l’assurdo del quotidiano, l’esorcismo della morte. In imprevedibili performances scenico ...
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SCOCCIMARRO, Mauro
Aldo Agosti
– Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da Antonio, impiegato delle ferrovie, e da Teresa Caputo.
Trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, [...] sempre meno flessibile di quello di Togliatti (a differenza del quale, dopo il 1953, mantenne nei confronti della Democraziacristiana, DC, una chiusura rigida e guardò con diffidenza all’avvicinamento dei socialisti all’area di governo), ma la ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] difesa del mercato, anticomunismo e antifascismo, appoggio ad A. De Gasperi, insofferenza verso le correnti clericali della Democraziacristiana. Un liberalismo, quindi, in cui oltre alla lezione di Croce si sentiva l'insegnamento di L. Einaudi ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...