CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Così si ricade dal comune nell'antidemocratico municipio romano. Alla borghesia "la parola cristiana comune, che esclude ogni principio di casta, puzza di troppa schietta democrazia", contro la quale si mira a ricostituire l'ordo, cioè il "predominio ...
Leggi Tutto
TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] sia della necessità di impegnarsi per la rinascita della democrazia, convinto che ci fosse da attraversare un lungo eguaglianza, e sensibile al tema della civiltà europea come civiltà cristiana.
All’indomani della liberazione di Parigi (23 agosto 1944 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] di un "governo repubblicano conforme al Vangelo e una democrazia comandata da Gesù Cristo", può essere considerata frutto, più rurali dal sacerdote...,ibid. 1818; La verità della religione cristiana con facile metodo dimostrata, ibid. 1821.
Fonti e ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] . Le vere leggi, che debbono servir di base alla democrazia, la necessità di scuotere una volta lo spirito nazionale, di dichiarare pubblicamente il proprio attaccamento "alla religione cristiana cattolica romana" e la propria sottomissione "alla ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] anche gli anni della partecipazione al movimento della Sinistra cristiana, animato da Felice Balbo; ma Passerin, che legame con E. P. d’E., relazione presentata al Convegno Democrazia e cultura religiosa. Ricordando Pietro Scoppola, Roma, 13-14 ...
Leggi Tutto
MATTEI GENTILI, Paolo
Marco Severini
– Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, il 15 ott. 1874 da Cherubino, possidente, e dalla contessa Maddalena Begni.
L’appartenenza a una famiglia borghese, fortemente [...] e la stessa arte guardava all’idea cristiana con spirito nuovo: pertanto, gli argomenti letterari potere al regime, Milano 1990, pp. 500 s.; M. Papini, Le Marche tra democrazia e fascismo (1918-1925), Ancona 2000, ad ind.; P. Giovannini, P. M ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] esistenza di un "piano concertato per distruggere la religione cristiana, ed i presenti governi" bandito dai "philosophes" ora però sono dirette a sostenere la superiorità della democrazia "convenzionale" (cioè rappresentativa) sulle altre forme di ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] a deprecare le "tenebre dell'errore e dell'anarchia" della defunta democrazia e l'"apparente libertà" che "offriva i ceppi del dispotismo e riti medievali ma esprime ammirazione per quei buoni cristiani "che sebben rozzi, anziché beffarsi di quelle ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Antonio
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Meldola (presso Forlì) il 13 ott. 1811 da Giulio e da Antonia Bandi, fin da piccolo mostrò notevole propensione agli studi letterari e, appena quattordicenne, [...] il fascino emotivo, attratto dalle parole libertà, democrazia, lotta allo straniero. Si limitò però ad allinearsi Felsineo apparvero i saggi Della letteratura pagana e della letteratura cristiana e delle controversie tra i classici ed i romantici ( ...
Leggi Tutto
PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] di una fenomenologia della carne. Contro la tradizione spiritualista e cristiana Preti affermava che «in principio era la carne» – come politici e culturali. Preti guardò con preoccupazione alla democrazia di massa e si oppose con forza a quello ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...