PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] di una fenomenologia della carne. Contro la tradizione spiritualista e cristiana Preti affermava che «in principio era la carne» – come politici e culturali. Preti guardò con preoccupazione alla democrazia di massa e si oppose con forza a quello ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] a dire la creazione di una filosofia e di una scienza cristiana in armonia con gli insegnamenti dati all'umanità dal Cristo, unità di pensiero e di azione rivolto a quelle frazioni della democrazia - e in primo luogo a quella mazziniana - che ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] , il cristianesimo, il modello politico "la virtuosa democrazia" il cui archetipo può rintracciarsi nelle Scritture. Con fitte citazioni antico-testamentarie e protocristiane dimostra la tradizione cristiana della sovranità popolare e della prassi ...
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TESTA, Gustavo
Marco Roncalli
– Nacque a Boltiere (Bergamo) il 18 luglio 1886, settimo e ultimo figlio di Angelo, piccolo proprietario agricolo, e di Agnese Guaitani.
La sua famiglia, di antico ceppo [...] tedesca e conobbe gli esponenti della nuova democrazia austriaca. Nel 1923 il cardinale Pietro Gasparri cattolici in Egitto erano un gruppetto sparuto all’interno della stessa minoranza cristiana, e il giovane re Fārūq, sul trono dal 1936 dopo la ...
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SCIARELLI, Niccolò (Nicola)
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1731 da una modesta famiglia. Ordinato sacerdote il 3 aprile 1756, si laureò in utroque iure presso l’Università di [...] ottenere da Dio il dono e gli effetti della grazia cristiana, ai quali si uniscono diverse preghiere e pratiche di nell’Italia del Settecento. Dalla riforma della Chiesa alla democrazia rivoluzionaria, Roma 2014, ad indicem. Su Scipione de’ ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] di Casale, persone "di massime avverse alla democrazia e alla purezza di religione ".
Promotore, e che aveva straziato la Curia romana sulla quale, non sulla religione cristiana, doveva cadere ogni condanna. Il vero cristiano deve, quindi, esultare ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] ma è anzitutto una rivoluzionaria concezione del mondo e dell'uomo, sì che socialismo, democrazia, umanitarismo non sono altro che la vera sostanza dell'idea cristiana, quale si manifesta nel mondo moderno. I modernisti, dunque, con il loro movimento ...
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PUJATI, Giovanni Pietro Paolo
Marco Rochini
PUJATI, Giovanni Pietro Paolo (in religione Giuseppe Maria). ‒ Nacque a Polcenigo il 3 agosto 1733, terzo di sette figli nati dall’unione tra Giuseppe Antonio, [...] ecclesiastico e un laico sullo spirito della religione cristiana circa il sollevarsi e il ribellarsi de’ 2006, passim; M. Rosa, Il giansenismo nell’Italia del Settecento. Dalla riforma della Chiesa alla democrazia rivoluzionaria, Roma 2014, passim. ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] inchiesta, formata da Raffaele Zegretti della Democrazia sociale, dal popolare Giambattista Bosco dopo un tentativo della parrocchia locale di trasformarla nella Casa della dottrina cristiana; un’altra a Viserba del valore di circa 100.000 lire ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] dei Padri della Chiesa e dei primi scrittori cristiani, da s. Agostino a s. Fulgenzio, da 105, 109, 219, 225; M. Rosa, Il giansenismo nell’Italia del Settecento. Dalla riforma della Chiesa alla democrazia rivoluzionaria, Roma 2014, pp. 65 s., 79. ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...