ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] di impegno culturale) e partecipò alla fondazione della Democrazia cristiana (DC) a Bologna. Dal dicembre 1944 al del CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e delLavoro).
Apprezzò molto il pontificato di Giovanni XXIII, la realizzazione del ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] nella Camera Alta consacrò Saracco, ex esponente della democrazia subalpina e outsider di provincia, quale ‘grande notabile tenuto di fronte allo scioglimento prefettizio della Camera delLavoro di Genova – per ingaggiare battaglia e perseguire così ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] casi di sua applicazione per reati comuni. A commento dellavoro concluso il C. pubblicava a Torino altri due Democrazia e socialismo nel Risorg., Roma 1965, ad Ind.;L. Cassese, Scritti di storia merid., Salerno 1970, pp. 245 ss.; A. Lepre, St. del ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] 1969) in poi hanno condizionato il radicamento della democrazia repubblicana. Nel 1948 intanto aveva pubblicato il 563 sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi dellavoro e al titolo 8. (dei reati e delle pene) del R.D. 1. luglio 1926, ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] (tutela dellavoro dei fanciulli e delle donne, istituzione del ministero delLavoro, nazionalizzazione Pietro Nenni, affermando il superamento del contrasto ideologico tra libertà e lotta di classe, democrazia e marxismo, fino a polemizzare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] con originalità. Essa tocca anche il diritto civile, dellavoro, della navigazione, quello costituzionale, amministrativo (e suo intelletto al servizio del miglioramento della società, in nome degli ideali di libertà e democrazia, e si occupò ...
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Vedi Svizzera dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Svizzera sorge nel cuore del continente europeo, in un’area prevalentemente montuosa e senza sbocchi sul mare. Nonostante la superficie limitata [...] mentre ha maggiori poteri sulla politica di concorrenza e del mercato dellavoro.Nel 2015 la moneta svizzera, il franco svizzero, istituzionale svizzera
La Confederazione elvetica è una democrazia parlamentare articolata sulla base di un sistema ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] cultura contadina nell’età della produzione di massa e dellavoro salariato» (Lanaro, 1984, p. 73). Il progetto costruzione di una civiltà fondata su una «vera democrazia cristiana» (A. Rossi, L’etica del successo, 1895, cit. in Avagliano, 1998, ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] delLavoro di Firenze. Qui svolse il lavoro di sindacalista fino al marzo del 1923.
Dai primi mesi del 1922 fu corrispondente dall’Italia del Morì a Roma di cancro il 19 luglio 1957.
La democrazia postbellica guardò a lui come a un curioso reperto d’ ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] fascista, sottolineando l’impegno dei cattolici per la democrazia. Nel novembre 1926, dopo numerosi interventi di censura proporre la creazione di una divisione degli Affari sociali e dellavoro; in novembre, tuttavia, Pastore declinò la nomina a ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...