Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 1963 e senatore dal 1963 al 1968, sempre eletto per la Democrazia Cristiana, e il terzogenito Francesco (1900-1971), medico. Tra il fu riservata al mondo dellavoro dal presule subito definito "l'arcivescovo dei lavoratori"; già negli anni Quaranta ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] abitanti, si stimava che il 90% delle persone vivesse dellavoro dei campi o di attività ad esso connesse. E visto . Le italiane e l’avventura della cittadinanza, in Una democrazia incompiuta. Donne e politica in Italia dall’Ottocento ai nostri ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] pp. 265-286.
Pedrazzoli, M., Democrazia industriale e subordinazione, Milano 1985.
Pedrazzoli, M., Sull'introduzione per via contrattuale di comitati consultivi paritetici nel gruppo IRI, in "Rivista italiana di diritto dellavoro", 1985, I, pp. 217 ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] quindi tutto l’apparato attraverso una specializzazione dellavoro. È lecito presumere che in questi anni (cit. in Levi 1915, p. xlvi). Ma la democrazia italiana continuò a lungo a disconoscere la funzione nazionale della diplomazia, ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] famiglia, Bari 1976.
Saraceno, C., Le strutture di genere della cittadinanza, in "Democrazia e diritto", 1988, XXVIII, pp. 273-295.
Saraceno, C., Donne e lavoro o strutture di genere dellavoro?, in "Polis", 1992, VI, 1, pp. 5-22.
Saraceno, C., La ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] eccezione gli ordinamenti di common law).
Un altro ramo nuovo del diritto, sorto nel modello giuridico delle democraziedel XX secolo, è quello dellavoro. Il rapporto tra lavoratore e datore di lavoro non è più lasciato alla definizione libera ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] al ruolo normativo delle law firms nei settori del diritto commerciale, fiscale e dellavoro, e all’emergere a livello globale di o debolissima solidarietà della società tecnotronica.
Se per democrazia si intende, in un’accezione prudente e minimale, ...
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Economia e politica dellavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia dellavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] delle nazioni, Milano 1973).
Tarantelli, E., Economia e politica dellavoro, Torino 1986.
Webb, S., Webb, B., Industrial democracy, 2 voll., London 1897 (tr. it.: Democrazia industriale, Roma 1925).
Wicksell, K., Föreläsningar i nationalekonomi, 2 ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] bisogni'); infine, nel mondo dellavoro e degli affari conta il principio del profitto, così come nella procedura (tr. it.: Fatti e norme. Contributi a una teoria discorsiva del diritto e della democrazia, Milano 1996).
Hart, H. L. A., The concept of ...
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Il valore dellavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] in Carinci, M.T.Tursi, A., a cura di, Jobs Act. Il contratto a tutele crescenti, cit., 321.
19 Perulli, A., Il diritto dellavoro tra libertà e sicurezza, in Riv. it. dir. lav., 2012, I, 247 ss.
20 Perulli, P., Postafazione, in De Angelis, G.Marrone ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...