Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] corti specializzate, competenti in materia di diritto commerciale e dellavoro, e di una corte suprema d’appello.
Nel paese poteri tra legislativo, esecutivo e giudiziario, tipica di una democrazia occidentale, non è mai stata teorizzata ed è dunque ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] 'inizio: l'essere, cioè, il significato più profondo dellavorodel C. nella sua capacità di arricchire e recuperare a una e democrazia (Firenze 1954). La fede nella Costituzione, di cui pure aveva così lucidamente visto i limiti quando lavorava per ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] dopo la rivoluzione, Roma 1945); e, nell'agosto 1943, stilò il manifesto di un Partito socialista dellavoro, ispirato a una democrazia rappresentativa a base sindacal-corporativa. La sua conversione ideologica fu suggellata, tra il 1945 e il 1947 ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] , per l'alimentazione e l'agricoltura; l'OIL, per l'organizzazione dellavoro e i rapporti sociali; l'OMS, per la salute. Ne fanno di partiti la cui attività è stata sospesa dalle democrazie popolari. Debole è la coesione di questa internazionale e ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] "la guerra non è se non la continuazione dellavoro politico, al quale si frammischiano altri mezzi", ancorché appare confermata da tutte le indagini un'altra specificità delle democrazie liberali, quella secondo cui nel loro confronto con i regimi ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] dell' economia come costante utilizzazione tanto dellavoro quanto del capitale era necessario che il tasso and democracy, London 1942 (tr. it.: Capitalismo, socialismo e democrazia, Milano 1955).
Shubik, M., Strategy and market structure, New ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] che in ogni democrazia le azioni del governo devono soddisfare il parlamento.
Le decisioni del Consiglio dei ministri, conservazione.
Parlamento europeo. - Una parte importante dellavorodel Parlamento consiste nell'adottare risoluzioni, il cui ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] lavoro inserisce un cuneo fiscale tra il costo dellavoro per l'impresa e il salario o lo stipendio ricevuto in busta paga dal lavoratore e con diverso grado di intensità, tutte le democrazie europee, come testimoniano le sempre più accentuate riforme ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] misura in cui si sviluppa la divisione dellavoro sociale. Là dove la divisione dellavoro è scarsa, l'associazione è data l'associazione diventa uno stile di vita, per erigere una democrazia che sappia realizzare il massimo di sinergia fra libertà, ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] settore della produzione e dellavoro. Cospicua era la diffusione delle cooperative agricole sorte in occasione dell'occupazione delle terre e in seguito alla riforma agraria.Il 5 maggio 1945, sotto l'egida della Democrazia Cristiana, fu ricreata la ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...