Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] 'informazione ‛simpatetica' sulle questioni che agitano il mondo dellavoro, e in particolare su quei conflitti di cui i sempre meglio istruiti: se, come prevede la teoria della democrazia, ai giornali viene riconosciuto il rango loro dovuto, allora ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] ., 1966 (tr. it.: Le origini sociali della dittatura e della democrazia, Torino 1969).
Morioka, K., Japan, in The capitalist class: 1983).
Paci, M. (a cura di), Famiglia e mercato dellavoro in un'economia periferica, Milano 1980.
Pagani, A., La ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] alti costi fissi, ricorrono a una netta divisione dellavoro in senso sia orizzontale che verticale (ovvero fra democracy, New York 1942 (tr. it.: Capitalismo, socialismo e democrazia, Milano 1955).
Scifo, G., Impresa, in Enciclopedia Einaudi, vol ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] civiltà di massa, l'incontro-scontro fra liberalismo e democrazia.
Non minore spazio trovarono le questioni metodologiche, che ebbero riguarda l'aspetto operativo e pratico dellavoro scientifico, la prassi dellavoro di équipe e della cooperazione ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] grado prevalente di divisione dellavoro, la morfologia del territorio (in quanto lavorato da più generazioni), modo coerente di soddisfare il bisogno di politica. La democrazia rappresentativa pretende il capitalismo imprenditoriale, e questo quella: ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] aveva appunto come obiettivo la giornata di 8 ore e una legislazione dellavoro. Ma in realtà la giornata di 8 ore fu adottata solo in soprattutto, qualora sia accertato che la misura rafforzerà la democrazia nel suo complesso, e non un partito o un ...
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Economia e politica dellavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia dellavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] delle nazioni, Milano 1973).
Tarantelli, E., Economia e politica dellavoro, Torino 1986.
Webb, S., Webb, B., Industrial democracy, 2 voll., London 1897 (tr. it.: Democrazia industriale, Roma 1925).
Wicksell, K., Föreläsningar i nationalekonomi, 2 ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] della legittimità politica. Proprio gli sviluppi della democrazia nordamericana, che già allora Weber aveva preso , London-New York 1911 (tr. it.: Principî di organizzazione scientifica dellavoro, Milano 1976).
Thompson, J.B., Held, D. (a cura ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] anche Concorrenza; Economia e politica dellavoro; Impresa e società; Industria; Lavoro; Mercato).
Bibliografia
Alchian, A., democracy, New York 1942 (tr. it.: Capitalismo, socialismo e democrazia, Milano 1955).
Simon, H. A., A behavioural model of ...
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Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] un'origine contrattualistica. Il processo politico di una democrazia viene interpretato come 'mercato politico' (v. solo delle merci ma anche dei servizi, dei brevetti, dellavoro e del capitale.
Alle regole di origine pubblica si aggiungono quelle, ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...