(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] potenzialità da essi manifestate, da più ampie forme di democrazia e abbagliati dall'elevato livello dei consumi. Sullo sfondo, come il prolungamento del periodo di studi e il lavoro femminile che contribuiscono a ritardare l'età del matrimonio; di ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] in entrambi i casi vi era però un problema di ‛democrazia economica', complicato dall'influsso che la pubblicità e la , se fisso non sarà pure il rapporto tra il valore dellavoro britannico e quello dellavoro tedesco" (ibid.; tr. it., p. 391). In ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] , Bari 1980).
Neumann, F.L., Trade unonism, democracy, dictatorship, London 1934 (tr. it.: Il diritto dellavoro fra democrazia e dittatura, Bologna 1983).
Panitch, T., The development of corporatism in liberal democracies, in ‟Comparative political ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] Tutti i singoli mercati, e con essi quello dellavoro, sono sempre sgombri da eccessi di domanda o scelti di finanza pubblica, Padova 1983.
Da Empoli, D., Beni pubblici e democrazia, in Teoria dei sistemi economici (a cura di B. Jossa), Torino 1989, ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione dellavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] soltanto formali, e nel caso in cui la persistenza di un regime di democrazia politica consenta una legislazione provocata dallo stesso mondo dellavoro, l'organizzazione per meglio contrattare (sindacati) e lo sviluppo della contrattazione possono ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] prima una delle più belle raccolte di scritti dell'E.: Le lotte dellavoro (Torino 1924). Fra il 1925 e il 1926 fu costretto a e il 1946 la Sinistra (compresa una parte della Democrazia cristiana facente capo a Gronchi) richiese con insistenza il ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] cose diverse e hanno opinioni diverse a causa della divisione dellavoro molto spinta. Ma ciò pone anche le basi per un New York 1942, 1950³ (tr. it.: Capitalismo, socialismo e democrazia, Milano 1955).
Schumpeter, J. A., History of economic analysis, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] in Stati che non brillano per civiltà e democrazia e dove la corteccia statale serve soprattutto a l'Europa non dimostri maggior impegno nel rivedere il suo mercato dellavoro restrittivo e i generosi sistemi di welfare che sono considerati una ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] lavoro inserisce un cuneo fiscale tra il costo dellavoro per l'impresa e il salario o lo stipendio ricevuto in busta paga dal lavoratore e con diverso grado di intensità, tutte le democrazie europee, come testimoniano le sempre più accentuate riforme ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] senso, il giudizio di Schumpeter in Capitalismo, socialismo e democrazia. Per lui, insistere sull'influenza di Hegel nell'opera di merce torna a essere considerata la ‛forma naturale' del prodotto dellavoro umano, così come già era in Smith e Ricardo ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...