VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] decisiva anche perché dal marito la regina apprese il senso dellavoro tenace, metodico e ordinato, essenziale per un sovrano, e della vita sociale e politica britannica verso la democrazia e il radicalismo, in seguito alle trasformazioni portate ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] nel cinquantesimo di fondazione, l’Organizzazione internazionale dellavoro, e quindi il Consiglio ecumenico delle Chiese; la fine della contiguità tra l’Azione cattolica e la Democrazia cristiana, anche se Paolo VI intervenne e sollecitò l’ ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e sociale, nel mondo dellavoro e del sindacato a sostegno dei lavoratori e dei contadini. Impegno, proviene dalla Quod Apostolici muneris.
43 Art. XIII: «Inoltre la Democrazia Cristiana non deve mai immischiarsi con la politica, né dovrà mai ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] patria e dellavoro, da cui è sostanzialmente assente la ‘dottrina del parroco’, ma non del tutto la nella società italiana del dopoguerra, in Storia dell’Italia repubblicana, I, La costruzione della democrazia. Dalla caduta del fascismo agli anni ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] dalla guida del paese. Doveva trattarsi [ricorderà Natta] di una democrazia sostanziale, di una democraziadel dialogo e anche una straordinaria padronanza del meccanismo assembleare: è lui a definire la procedura dellavoro per sottocommissioni e le ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] gioco il futuro della Chiesa, è in gioco il futuro della democrazia»109.
Il Progetto culturale e l’‘eresia’ ulivista
Ruini persegue in l’esercizio concreto di determinate libertà, come quella dellavoro o dell’educazione, – o anche di salvaguardare ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Un chiaro approccio teologico costituisce la cifra dellavoro svolto da Fabro, in cui l’autore C.F. Casula, Lo scioglimento della Sinistra cristiana, in I Cattolici tra fascismo e democrazia, a cura di P. Scoppola, F. Traniello, Bologna 1975, pp. 299- ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Consiglio non nasconde la potenziale problematicità dellavoro in campo cinematografico e auspica del primo giorno di Trasmissioni della televisione italiana, 1 gennaio 1954, AAS, 46, 1954, pp. 18-24).
35 P. Scoppola, Dal fascismo alla democrazia ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] sulla condizione degli operai, Bologna 1991, p. 7.
8 Ibidem, p. 49.
9 G. Rumi, Tempo di scienza e di democrazia. La “politica dellavoro” nell’opinione ambrosiana 1902-1911, in Cattolici e socialisti, cit., p. 112.
10 M. Chiri, Lo stato attuale dell ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Livorno dal 184472. Un altro elemento indispensabile dellavoro di evangelizzazione fu, come già praticato a 434.
177 P. Spanu, F. Scaramuccia, I battisti. Libertà – tolleranza – democrazia, Torino 1998, pp. 42-45.
178 V. Vinay, Storia dei valdesi, ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...