BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] teologica rigidamente neotomista ed era molto legato alla Democrazia Cristiana (DC), come anche l’Azione cattolica. clero e i laici della diocesi in preparazione del Concilio. Durante i lavori conciliari, dal suo diario, affiorava una progressiva ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] residenti nel capoluogo lombardo per gli impegni di lavorodel padre; da questo matrimonio nacquero successivamente la sorella interlocutore importante per quegli esponenti della DC (Democrazia Cristiana) che si riconoscevano nella linea portata ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] desistere - scrisse al Toniolo - dal discorrere di democrazia cristiana... . L'episcopato italiano non sarà inclinato ad 623-46; F. Acri, A. C., Bologna 1897; A. Conti, Nuovi lavoridel card. C., in LaRassegna nazionale, 16 genn. 1901, pp. 287-290; A ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] di incarico, quello di vice assistente e poi assistente del Movimento lavoratori della Gioventù italiana di azione cattolica. Fu la della Democrazia cristiana romana.
Dall’aprile del 1976 don Luigi smise di partecipare alle riunioni del Comitato, ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] B. precisava la prospettiva e la finalità del suo lavoro: distingueva fra il "regno" della Chiesa, Fonzi, Dall'intransigentismo alla democrazia cristiana, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, Atti del convegno tenuto a Bologna ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] ). Nel 1782 fu il F. a proporre rilievi su un lavorodel Malfatti. Ma ebbe lo scontro più forte col Frisi, al diretti ad ispirare odio verso la democrazia". La legge intendeva primariamente colpire V. Monti, del quale menzionava la Bassvilliana, ma ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] giubilare con cui si avviava il suo pontificato.
La scelta del nome di Pio non fu affatto casuale. In una fase nesso stretto tra ‘democrazia ecclesiastica’ e rivoluzione delle vie di comunicazione. I lavori di prosciugamento dell’Agro pontino, ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] -56) il Ragionamento cattolico-politico sul mezzo di conservare la democrazia… (Genova 1797), opera dell'ex gesuita G. Gandolfi, ecclesiastica e de' discorsi del sig. abate Claudio Fleury nella traduzione francese del 1802). Il lavorodel M. fu lento: ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , ingegnere; Pia, parlamentare della Democrazia cristiana (DC) e dirigente del Fronte della famiglia; Renato, dirigente era "una salvezza. […] Ordine, disciplina, serietà di studio e di lavoro, normalità di vita" (ibid., p. 47).
Tornato a Roma, si ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] oscuro lavoro organizzativo teso a costituire in vari centri i comitati regionali; tra l'altro, seguì la scarsa attività del Roma 1956, p. 62; P. Scoppola, Dal neoguelfismo alla democrazia cristiana, Roma 1957, ad Ind.; A. Gambasin, Il movimento ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...