Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] la dittatura di U.A. Pinochet sia dopo il ritorno alla democrazia).
1994: nasce il NAFTA (North American free trade agreement), loro produzioni a Sud, dove è più basso il costo dellavoro e dove i governi cercano con vari incentivi di attirare gli ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] estero, il peso del debito pubblico, i diffusi casi di corruzione, il troppo basso costo dellavoro (e quindi redditi cronica crisi, nel 1957 Sukarno avviò un regime di ‘democrazia guidata’, assumendo gradualmente poteri dittatoriali e, dopo aver ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] di uno Stato non più estraneo di fronte ai problemi dellavoro, non più teso soltanto a reprimere con la forza le Gli ultimi anni del suo pontificato manifestarono una certa tendenza reazionaria avversa ai movimenti di democrazia cristiana (enciclica ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] 1921 a B. si costituì una Camera sindacale dellavoro e nel gennaio 1922 fu istituita la Confederazione nazionale 26,30%). Il secondo partito della città come numero di voti fu la Democrazia Cristiana (DC) che ottenne il 30,33%. Il 9 aprile il ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] flussi di investimenti stranieri, attirati dal basso costo dellavoro e dalla creazione di zone economiche speciali con regime riconfermato nel 2009), e nel 2006 il centrosinistra del partito Direzione-Democrazia sociale (Smer-Sd) di R. Fico ha ...
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Uomo politico e organizzatore sindacale italiano (Cerignola 1892 - Lecco 1957). La sua azione sindacale è stata sempre guidata dall'affermazione del valore sociale e culturale dellavoro e i suoi principali [...] democrazia e l'unità del sindacato.
Vita e attività
Sindacalista dal 1911, aderì al partito socialista e, nel 1913, divenne membro del Francia, dove rappresentò la Confederazione generale dellavoro italiana all'Internazionale dei sindacati rossi; ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] delle attività terziarie, commerciali e finanziarie: il mondo dellavoro milanese era più variegato e differenziato di quello torinese da giunte di centro, composte da DC (Democrazia Cristiana), PSDI (Partito Socialdemocratico Italiano), PRI ( ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] la liberazione della città, esponente del Partito delLavoro, fu scelto in virtù del suo passato antifascista e per vide accelerare il suo declino nelle elezioni comunali del 1964, quando la Democrazia cristiana (DC) diventò il primo partito della ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] che resse il comune fino al 1951. Nelle elezioni del 1951 si ebbe una netta affermazione dei partiti di centro (ossia Partito socialista dei lavoratori italiani, PSLI; Democrazia cristiana, DC; Partito repubblicano italiano, PRI; Partito socialista ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] (repubblica fiorentina del 1494-1512, contrassegnata nel periodo savonaroliano da un esperimento di democrazia che ebbe unità e cicli di produzione in aree a minor costo dellavoro e ampio impiego di manodopera immigrata. A livello territoriale si ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...