PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò a lavorare prima [...] Ago, avviarono un’agitazione diretta dalla Camera delLavoro che si concluse dopo oltre un mese A. Cocchiara, Democrazia, rappresentanza e cittadinanza politica femminile: le consultrici, in Autonomia, forme di governo e democrazia nell’età moderna ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] fu segretario della locale Camera dellavoro e si impegnò presso la direzione de L'Eco del popolo, il periodico di Leonida democratiche avrebbe ricavato vantaggi la stessa causa della democrazia in Italia.
Finita la guerra, ricoprì varie cariche ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] sul mercato dellavoro. Con un certo Grassi il Converti volle agitare le acque paludose del patriarchismo locale e problemi storici..., Milano 1965, ad Indicem;F. Della Peruta, Democrazia e socialismo nel Risorgimento, Roma 1965, ad Indicem;L. ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] attraverso l'alleanza con le masse popolari. Per lui democrazia cristiana non era solo un movimento di idee e di sciopero generale. Il fascismo distrusse l'opera sociale del D., liquidando le Leghe dellavoro, il partito e le Casse rurali; egli ...
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GUIDI, Angela Maria
Vanessa Roghi
Nacque a Roma il 31 ott. 1896 da Eugenio e Anna Casini, entrambi appartenenti a famiglie della borghesia cattolica romana.
Terza di quattro femmine, fece i suoi studi [...] dellavoro a domicilio, di cui evidenziò le difficoltà e le necessità di regolamentazione; nel 1924 vinse un concorso all'Ispettorato dellavoro dell'Azione cattolica e figura di spicco della futura Democrazia cristiana (DC). Da lui ebbe, nel 1938, ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] del suo meridionalismo riformista, in cui mediava le tesi salveminiane del suffragio universale e della democrazia contadina con il cauto gradualismo del minimo del P.S.I., ibid., pp. 360-63; Organizzazione e politica dellavoro nella organizzazione ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] potere. La linea direttrice che egli indicò come responsabile dellavoro di massa (oltre a interventi su problemi quali la [1979], 1-2, pp. 3-5; Lotta politica e riforme istituzionali, in Democrazia e diritto, XXI [1981], 5, pp. 5-26 [colloquio con A. ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] nel testo, fra le opere principali del G. si ricordano ancora: La democrazia cristiana in Italia, Firenze 1902; 217, 266; N. Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e Camera dellavoro a Firenze nell'età giolittiana (1900-1914), Firenze 1990, pp. ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] Contemporaneamente, attratto dalle maggiori personalità della democrazia bolognese, si inseriva nell'ambiente politico tramite l'erogazione di un regolare contributo alla Camera dellavoro, e la gestione diretta di alcuni servizi pubblici (nettezza ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] giugno 1903 per assumere la carica di segretario della Camera dellavoro, mantenendo nel P.S.I. una posizione di sinistra del popolo ("quotidiano socialista") che confermava gli orientamenti interventisti e sosteneva "un programma di democrazia ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...