MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] all'Agricoltura (dal febbraio 1959 al marzo 1960); al Lavoro e Previdenza sociale (dal marzo al luglio 1960); alla Marina pp. 259-273; F. Fresu, La Democrazia cristiana in Sardegna dalla caduta del fascismo all'autonomia regionale, Cagliari 1991, ad ...
Leggi Tutto
GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] il "lavoro". Nel poemetto il G. auspicava l'estensione del nuovo lavoro. Sul piano politico il G. rinnovava la dichiarazione di fede nella monarchia sabauda che, fattasi nazionale, popolare e rivoluzionaria, aveva saputo conciliarsi con la democrazia ...
Leggi Tutto
CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] . Rientrato in Italia il C. lavorò alla costituzione dei Fronte antifascista marsicano qui fu liberato, un mese dopo la caduta del fascismo, il 25 ag. 1943.
Ritornato in generale, intorno al rapporto tra democrazia e socialismo. Qualche mese dopo, ...
Leggi Tutto
BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] con il relatore, un po' perché troppo assorbito da quel lavoro di organizzatore culturale che lo avrebbe portato a fondare nel 1949 delicata che vedeva l'avvicinamento del PSI alla Democrazia cristiana con il varo del centrosinistra.
Nel 1962 fondò, ...
Leggi Tutto
PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] le Brigate rosse volta alla liberazione del leader democristiano. In quel periodo lavorò a stretto contatto con il ministro (con M. Marturano); Tra misteri e verità. Storia di una democrazia incompiuta, a cura di G. Cipriani, Milano 1995.
Fonti e ...
Leggi Tutto
GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] con modifiche e aggiunte, con il titolo La nuova democrazia americana: studi e applicazioni (Roma 1891).
Rientrato efficace strumento di lavoro nonché un successo commerciale, consolidando notevolmente le condizioni finanziarie del Garlanda. Nel ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] capace di elargire la libertà a tutti. "Scopo della democrazia è di assembrare tutti gli interessi privati all'interesse comune il comunismo.
Accolto con sufficienza dai mazziniani, il lavorodel G. non era esente da fumosità, moralismi e ...
Leggi Tutto
DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] intransigenza anche nei confronti delle forze di democrazia borghese progressista e si faceva portatore di guerra e la reazione".
Intanto lavorava ad un saggio, rimasto inedito, sulla teoria del valore lavoro in Marx e contemporaneamente alla ...
Leggi Tutto
BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] preferenze. In Parlamento fece parte della commissione Lavori Pubblici e poi di quella Interni. governo Andreotti. Alle elezioni del 7 maggio 1972 era Milano 1978, ad Indicem; G. Chiarante, La Democrazia cristiana, Roma 1980, ad Indicem; Storia dei ...
Leggi Tutto
PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] studi compiuti.
Nel 1909 – mentre per il suo lavoro si divideva tra Genova e Londra dove seguiva le attività turbolenti anni del primo dopoguerra, di fronte all’avanzata di popolari e socialisti, fondò con Orlando e Nitti la Democrazia italiana, una ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...