L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] al consolidarsi della democrazia e al diffondersi del mondo su quella del filosofo impegnato nella costruzione della città. Si afferma così un ideale di formazione dell’uomo eminentemente aristocratico, che esclude dall’ambito della cultura il lavoro ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] in entrambi i casi vi era però un problema di ‛democrazia economica', complicato dall'influsso che la pubblicità e la , se fisso non sarà pure il rapporto tra il valore dellavoro britannico e quello dellavoro tedesco" (ibid.; tr. it., p. 391). In ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] l'eliminazione della povertà e della miseria, dellavoro estraniato e della repressione addizionale, ossia di non è certo pensabile trovare sbocco mediante la democrazia parlamentare, regime corrotto e corrompibile. Una certa suggestione ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione dellavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] soltanto formali, e nel caso in cui la persistenza di un regime di democrazia politica consenta una legislazione provocata dallo stesso mondo dellavoro, l'organizzazione per meglio contrattare (sindacati) e lo sviluppo della contrattazione possono ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] ha ripreso con energia la lotta per la disciplina dellavoro, contro la corruzione, per il rinnovamento economico. prospettiva di superamento ravvicinato del franchismo e di restaurazione del regime parlamentare e della democrazia politica, e fece la ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] donna e il socialismo, Roma 1973)
Beccalli, B., Le politiche dellavoro femminile in Italia: donne, sindacati e Stato tra il 1974 e cura di), Il genere della rappresentanza, in ‟Quaderni di democrazia e diritto", 1988, XXVIII, 1.
Bonacchi, G., ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] è democratizzata attraverso il vicendevole rafforzarsi di democrazia e prosperità. D'altra parte, i dalla collocazione di impianti produttivi in regioni nelle quali i costi dellavoro sono minori (sia all'estero sia in aree depresse all'interno ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] "la guerra non è se non la continuazione dellavoro politico, al quale si frammischiano altri mezzi", ancorché appare confermata da tutte le indagini un'altra specificità delle democrazie liberali, quella secondo cui nel loro confronto con i regimi ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] tenere ben conto e i problemi legati alla sicurezza dellavoro e dell'ambiente fanno parte delle considerazioni che sono sempre maggiore partecipazione del largo pubblico alle decisioni politiche e tecniche è un indice di democrazia. Perché questa ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] cose diverse e hanno opinioni diverse a causa della divisione dellavoro molto spinta. Ma ciò pone anche le basi per un New York 1942, 1950³ (tr. it.: Capitalismo, socialismo e democrazia, Milano 1955).
Schumpeter, J. A., History of economic analysis, ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...