CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] cui culminava, l'offensiva anticrispina del fronte radicaldemocratico. Attivo anche nel lavoro di organizzazione politica, nel amministrative milanesi del 1899, in Rass. storica del Risorg., LXIV (1977), pp. 161-202; A. Aiazzi, Democrazia come ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] politico, si era sempre coerentemente ispirato.
Fra i lavoridel G. rimasti inediti va in primo luogo segnalata Vedi inoltre: per un quadro d'insieme le voci Democrazia cristiana e simili del Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, a cura di F. ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] nuove esigenze dei lavoratori, in una visione della questione sociale che non mancò di suscitare viva preoccupazione a destra, in taluni vecchi esponenti del popolarismo nonché in ambienti della maggioranza e della stessa Democrazia cristiana, non ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] del 18 apr. 1948.
Il G. creò epiteti, slogan e vignette di grande impatto, divenuti presto proverbiali, che contribuirono non poco all'affermazione della Democrazia tre giorni la settimana, finché lavorò alla direzione del Candido) e investendo i suoi ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] redattore parlamentare della Tribuna, lavorò poi, per un breve periodo, all'ufficio di corrispondenza romano del Secolo, infine, nel 1911 assemblea alla denuncia della "democrazia incompleta, timida, incerta" del prefascismo e alla sollecitazione di ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] a buon fine e, nell'estate del 1883, il L. fu chiamato a lavorare presso la redazione del Capitan Fracassa. Il giornale - fondato la fibra morale del Paese, e sostenne la necessità di costruire una salda democrazia parlamentare nel rispetto, ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] possono individuare due grandi direttive lungo le quali si svolse il lavorodel G. e cui sono pure legate le sue pubblicazioni in della Chiesa, sia in quanto partito politico e quindi Democrazia cristiana (DC). In questa chiave e su questi obiettivi ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] motivava le ragioni intrinseche e metodologiche del suo lavoro: «Non è ufficio del biografo né il panegirico né la la storia, Milano 2008, pp. 42-44, 46; L. Borsi, Nazione, democrazia, Stato. Zanichelli e Arangio-Ruiz, Milano 2009, p. 6, 189; S. ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] a partire dagli ultimi mesi del 1854.
Attorno al Franchi gravitavano molti esponenti della democrazia italiana che si sentivano vano ogni sforzo in tal senso, tornò a Genova.
Riprese a lavorare per l'Unitàitaliana, che dal 1º genn. 1861 trasferì la ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] e sugli atteggiamenti da assumersi in merito da parte della democrazia nei confronti del papato e della monarchia. Ma il 25 ott. - ma come la Internazionale le intende, associazioni di lavoro, non manomorte come quelle dei gesuiti... La libertà, la ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...